Il teatro Bonci festeggia il suo 175esimo anniversario con la mostra “Scene dantesche”

Sono trascorsi 175 anni dal 15 agosto 1846, data in cui il teatro cittadino “Alessandro Bonci” venne inaugurato. Per celebrare l’anniversario, il “Bonci”, in collaborazione con Ert Fondazione, mette a disposizione la sua platea, completamente libera dalle poltroncine, alla mostra “Scene dantesche” che racconta con parole, immagini e musica la Divina Commedia.

Ai lati della platea vi sono diversi quadri rappresentanti alcune scene e ogni dipinto è accompagnato dai relativi  versi danteschi. Accanto ai versi, un QR code consente al visitatore di aprire un file audio e di ascoltare i versi di Dante dalla voce dell'attore Gabriele Marchesini.

La mostra verrà aperta domani, sabato 19 giugno, alle 17, e sarà visitabile fino a giovedì 19 agosto.

La mostra

Il teatro "Bonci" è legato al Sommo Poeta, di cui quest’anno ricorre il 700esimo anniversario della morte. La volta è decorata con pitture di Francesco Migliari, suscitate dalla lettura artistica di episodi della Commedia. Un grande Minosse, immaginato dalla fantasia e dall'espressività dell’artista cesenate Ilario Fioravanti, accoglie i visitatori della mostra volendo suscitare l’attesa preoccupata e vigile dello stesso Dante all’incedere titubante nell’incipit del Canto I dell’Inferno.

Il progetto, che sarà inaugurato domani e che è stato presentato oggi alla stampa, vede in collaborazione teatro "Bonci" e Biblioteca Malatestiana. L’assessore alla Cultura Carlo Verona ha dichiarato: “Il teatro Bonci è straordinario in quanto luogo, non solo in quanto teatro. L’ambiente stesso è mostra e si ripresenta alla città con importanti interventi di manutenzione che ne mettono in evidenza tutto il suo valore. Questo allestimento fatto di immagini e parole è un invito a fermarsi alla visione e all’ascolto”.

Il 25 agosto, a conclusione della mostra, l’evento “Risonanze dantesche” metterà nuovamente in relazione il 700esimo anniversario della morte di Dante con il teatro "Bonci". Con la regia di Gabriele Marchesini, le voci poetiche di Loris Babbini, Roberto Mercadini, Gabriele Marchesini, accompagnati dalle musiche di Fabrizio Sirotti, dalla voce di Angela Baviera e dalle immagini di Matteo Bosi, leggeranno alcuni brani tratti dalla “Divina Commedia” e dal volume “Poeti romagnoli d’oggi… e Dante Alighieri”. 

Il "Minosse" di Fioravanti