"Io dono...tu vivi". Convegno Avis al Caps

Sabato 17 novembre nell’aula magna del Centro di Addestramento della Polizia di Stato in Cesena viale IV Novembre 303, la sezione comunale Avis, nell’anno del 60esimo dalla sua fondazione, promuove e propone un convegno scientifico e di  carattere informativo aperto alla cittadinanza, con tema “Io dono... tu vivi. Ti voglio raccontare una storia”.

Le finalità dell’evento sono collegate al fatto che ogni anno nel mondo milioni di vite vengono salvate anche grazie alle trasfusioni di sangue ed emoderivati. Nel corso del convegno sarà tracciato l’intero percorso del sangue dal donatore al paziente.

Tutto ciò avverrà in quattro sessioni dalle 9,30 alle 16, attraverso alcune voci dei pazienti, dei professionisti che garantiscono la qualità del sangue e ne gestiscono l’utilizzo in base a criteri scientifici ed etici, delle circa 6.700 persone del nostro comprensorio cesenate che, consapevoli dell’importanza di questo gesto, si recano volontariamente e gratuitamente a donare, dei volontari e dei dirigenti dell’associazione Avis che promuovo sul territorio la sensibilizzazione del dono di sangue e plasma.

Riporto alcune testimonianze: “Ogni giorno, in Italia, migliaia di persone sopravvivono grazie a un gesto così semplice, ma così importante. Non indugiamo perché ’certe cose’ non accadono solo agli altri. Gli ’altri’ siamo anche noi”. A inizio convegno sarà presentato uno studio effettuato dalla psicologa Angela Torella, che collabora con Avis Cesena. Ha sottoposto un questionario nei punti di prelievo di sangue e plasma ottenendo la risposta di 916 donatori abituali. L’indagine permetterà di tracciare l’identikit del donatore e i livelli di gradimento dell’attuale organizzazione che è parte integrante della donazione.

L’iniziativa si inquadra nel complesso delle attività che Avis propone alla cittadinanza cesenate per divulgare il messaggio/ invito alla donazione finalizzato a sostenere le tante necessità in campo medico-chirurgico: dai traumi emorragici alle malattie congenite del sangue (a Cesena abbiamo “adottato” 30 pazienti talassemici), dalle malattie croniche a quelle che si manifestano acutamente e che spesso necessitano di trasfusioni. La giornata dedicata alla donazione vuole essere un ringraziamento ai protagonisti di questo percorso, ma anche un incoraggiamento a tutti coloro che possono e vogliono avvicinarsi alla donazione di sangue ed emoderivati.