La parrocchia dell’Osservanza apre le sue porte agli sfollati. Il Cesuola fa meno paura

Oltre al Savio, Cesena è attraversata nel suo cuore dal Cesuola. Questo torrente scorre dalle colline di Sorrivoli per dieci chilometri lungo Rio Eremo e Ponte Abbadesse, attraversa il centro cittadino in sotterranea, fino a confluire nell’alveo del suo fratello maggiore all’altezza dell’ex Zuccherificio.

Fino a ieri, prima della mezzanotte, il corso d’acqua non dava preoccupazioni. Ma nel corso della notte si è alzato a livello di guardia, nonostante gli argini prima del suo ingresso nel tunnel sotterraneo (piazzale Marconi) siano assai alti: «Non l’avevo mai visto a questi livelli, ci stavamo davvero preoccupando» ha commentato una residente di via San Francesco, poco distante dalla chiesa dell’Osservanza.

Prima dell’alba, però, il livello del torrente è calato improvvisamente. Questo a causa di una uscita dagli argini a monte, in località Rio Eremo, verso le tre di notte. L’allagamento ha riguardato la pista ciclabile ma, al momento, non si registrano situazioni di criticità.

Nel frattempo, all’Osservanza, il parroco don Fabrizio Ricci già dal tardo pomeriggio di ieri si è attivato per mettere in sicurezza cose e persone. Il parcheggio della parrocchia è stato aperto alle auto spostate dalle zone a rischio (e lo sarà fino a fine emergenza), mentre alla Protezione civile è stata data disponibilità per ospitare persone sfollate.

Al momento, si apprende dalla parrocchia, all'Osservanza sono ospitate 16 persone con sei bambini. Gli scout, con gli altri volontari, si stanno organizzando per la preparazione dei pasti.

Giova ricordare come proprio il torrente Cesuola è oggetto dal 2021 di un piano da 20 milioni di euro (tra Comune, Regione, Atersir, Hera) di risanamento ambientale, strutturale e idraulico del corso d’acqua. La prima parte, già in corso, vede lavori per 6 milioni di euro circa (tra risorse regionali e del ministero dell’Ambiente) nell’area scoperta, con casse di espansioni per assorbire la piena in caso di esondazione. La seconda fase, più complessa, riguarderà il tratto sotterraneo nel centro storico di Cesena.

*** aggiornamento delle 17 ***

Il parroco don Fabrizio Ricci informa che le persone ospitate al momento all'Osservanza sono 13 (uno studente e tre nuclei familiari): "In giornata sono arrivati molti beni di prima necessità e cibo in abbondanza. Grazie a tutti per il prezioso sostegno e la prontezza nell'intervento".

Il torrente Cesuola questa mattina, dal ponte di via San Francesco verso piazzale Marconi (Foto Fs)