Nasce "FraGiardino", un orto per persone fragili

Provare gioia nel veder spuntare una pianta, oppure sentire una specie di stupore quando nasce un frutto. Un’esperienza semplice e gratuita che può far nascere dei sorrisi e far stare bene. È la filosofia alla base del progetto "FraGiardino", volto a realizzare un orto-giardino terapeutico in località San Vittore di Cesena per persone fragili o con sofferenze psichiche.

L’iniziativa è nata dalla collaborazione fra l’associazione Porte aperte, la parrocchia di Sorrivoli guidata da don Pasquale Gentili e la cooperativa Terra dei miti.

Si tratta di uno spazio studiato appositamente per il loro recupero e inserimento lavorativo: qui avranno la possibilità di stare all’aria aperta, sporcarsi le mani, veder crescere una pianta e imparare a prendersi cura di sé tramite la natura. La verdura prodotta verrà venduta e potrà essere assaporata alla trattoria all’interno del Castello di Sorrivoli, gestita proprio dalla cooperativa Terra dei miti.

Per realizzare il progetto gli organizzatori hanno lanciato un crowdfunding al link www.ideaginger.it/progetti/fragiardino.html con l’obiettivo di raccogliere 5mila euro entro il 26 gennaio prossimo.

Il percorso di orticoltura terapeutica sarà così strutturato: una parte sensoriale che stimoli i cinque sensi ad accorgersi dei profumi, dei colori, della stagionalità e della bellezza delle piante; un’area con coltivazioni in casse che facilitano il lavoro e rispettano il corpo di chi coltiva; un orto vero e proprio, per tirocini di formazione e produzione di verdura biologica. Da una parte saranno valorizzati gli antichi e i nuovi saperi e dall’altra riscoperte le competenze delle persone con disabilità mentale medio-grave che, diversamente, non potrebbero accedere al mondo del lavoro che possa farli sentire parte della comunità.

“Vogliamo fare di questa terra un giardino, un luogo di sogni, di speranza, di relazioni con la natura, con sé stessi e con gli altri”, sottolinea la curatrice del progetto Martina Bassi.