Novità in casa Cesena basket 2005

Ancora pochi giorni di vacanza e poi si torna a sudare per la fase di preparazione in vista del prossimo campionato di serie D, al via nella prima settimana del prossimo ottobre. Se all’inizio dell’estate era arrivata la conferma della guida tecnica con la coppia collaudata Emiliano Solfrizzi/Marco Vandelli, agli sgoccioli di questa stagione fra le più torride della storia, sono arrivate invece molte defezioni, che hanno costretto la società del presidente Fagioli a lavorare alacremente per costruire un roster degno di quello che appena qualche mese fa ha brillantemente raggiunto il traguardo, non sempre scontato, dei play off.

In realtà gli unici ad aver cambiato casacca sono Dario Farabegoli (approdato in C Gold a Forlimpopoli) e Niccolò Zoboli (in C Silver a Bertinoro), mentre questioni di studio o di lavoro hanno costretto al forfait Amerigo Montalti (trasferitosi a Bologna per lavoro), Filippo Sanzani (fino a gennaio in Inghilterra per impegni di studio) e Riascos Brey (trasferitosi ad Urbino per impegni di studio). Si deve inoltre registrare la ormai invitabile rinuncia alla “trasferta“ cesenate del veterano Andrea Ravaioli e il lungo recupero che dovrà ancora affrontare Jacopo Santoro, infortunatosi seriamente al ginocchio a maggio in gara 1 di play off a Budrio.

I soli a rimanere sono quindi Filippo Rossi e Oscar Pezzi, oltre al nutrito nugolo di giovani già in squadra lo scorso anno che dovrà riguadagnarsi la fiducia dello staff tecnico, che ha comunque la fortuna di poter attingere a piene mani da un settore giovanile che ogni anno sforna parecchi talenti, fisici e tecnici più o meno pronti per il salto in prima squadra.

Da registrare tre mosse molto importanti sul mercato in entrata, cioè il ritorno del lungo Alessandro Balestri, l’arrivo dal Selene Sant’Agata di Christian Piazza, play guardia forlivese del 2001, e il sorprendente ritorno in campo di Emanule Montaguti, talentuoso play cesenate avviato ad una brillantissima carriera (dalla C regionale fino alla serie A1 olandese), ritiratosi dalla attività agonistica un paio di anni fa per intraprendere una altrettanto brillante carriera come personal trainer certificato. La sua presenza fissa al Palaippo (dove gestisce la sala attrezzata per il training) e il suo coinvolgimento con i ragazzi della serie D già dalla scorsa stagione (è il preparatore fisico/atletico ufficiale della squadra), lo ha probabilmente convinto a rimettersi in gioco e, a meno di 30 anni, potrebbe tornare ad essere un vero marziano per questa categoria.

Queste sono ad oggi le certezze con le quali, a fine agosto, la società ripartirà per l’avventura, ancora in serie D, della sua prima squadra, mentre di lì a poco si rimetterà in moto tutta la macchina organizzativa per l’inizio dell’attività dell’intero settore giovanile (circa 400 ragazzi).