Politica di fine anno

La politica non fa mancare la sua voce in questa fine d’anno. Tra gli argomenti di fuoco delle ultime ore del 2017, la tassa sui defunti. Forza Italia insorge contro la “tassa sulla salma”, come la definisce in una nota Cristina Paolini, responsabile del Dipartimento scuola Forza Italia Emilia Romagna, chiedendone la cancellazione. A farle eco il cesenate Enrico Sirotti Gaudenzi, membro del Coordinamento Regionale di Forza Italia e responsabile del Dipartimento Giustizia Forza Italia Emilia Romagna che al riguardo ha commentato: “La manovra dell’Ausl Romagna è, a dir poco, immorale: si ruberanno prima del tempo gli affetti a molte famiglie romagnole che si vedranno costrette, per le difficoltà economiche alle quali andrebbero altrimenti incontro, a privarsi dei loro cari, malati in fase terminale, traghettandoli dalle loro case agli ospedali”. Perché, si legge nella nota, al momento sembrerebbe che questa tassa andrebbe corrisposta solamente dalle famiglie di persone decedute fuori dal ricovero in struttura ospedaliera, e poi trasferite per le procedure successive nell’obitorio dell’ospedale.

Sempre in tema l’intervento di Raffaella Sensoli e Andrea Bertani, rispettivamente capogruppo e consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, che hanno presentato una interrogazione sul caso della tassa che entrerà in vigore dall’1 gennaio 2018, per l’utilizzo delle camere mortuarie. “La Regione – dichiarano nell’ interrogazione presentata alla Giunta regionale - inviti l’Ausl Romagna a revocare con effetto immediato la nuova tassa sui defunti. Si tratta di un provvedimento profondamente ingiusto e che di fatto rappresenterebbe una secca smentita alle affermazioni del presidente Bonaccini che appena una settimana fa aveva dichiarato l’assenza di nuove tasse a carico degli emiliano-romagnoli”.

Questa mattina nel corso della conferenza stampa di fine anno il Sindaco Lucchi, sollecitato in merito, ha detto che si è trattato di "un errore da parte dell'Ausl. Nell'incontro in programma per il 15 gennaio contiamo di risolvere il problema".

Altro tema sollevato da Antonella Celletti, della Lega Nord Romagna in un comunicato stampa, Il Natale delle Religioni, iniziativa organizzata nei giorni scorsi a Cesena dall’associazione La Parola e dai Giovani musulmani italiani.

“Certi commenti emersi, riportati dalla stampa locale, su temi religiosi – scrive Celletti - contrastano con verità incontrovertibili ribadite da esperti in numerosi saggi, mentre sono congeniali agli obiettivi dell’islam radicale e al progetto che prende avvio dal principio islamista della ‘dawa’, cioè quello di superare nel tempo le “istituzioni di una società e sostituirla con la sharia”. E ciò che è successo a Cesena nel silenzio e nell’indifferenza generali ne sono un esempio chiaro.