Ricercato dal 2016, è stato catturato dalla Polizia di Cesena oggi nel primo mattino

Oggi, martedì 26 maggio, nelle prime ore del mattino, gli agenti della Squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato di Pubblica sicurezza di Cesena, hanno rintracciato il domicilio di M.N.C.A., classe 1960, nato a Parma, ricercato dal 2016 , con a carico una lunga serie di condanne per delitti contro il patrimonio.

Un risultato raggiunto a seguito di laboriose ricerche sul territorio della provincia.

Il malvivente era ricercato per insolvenza fraudolenta, truffa continuata, appropriazione indebita, tutti reati commessi a partire dal 2006. Data dalla quale si sono susseguite una serie di nuove condanne sempre per reati contro il patrimonio, che hanno portato l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Forlì ad emettere nuovi provvedimenti di cumulo pene da notificare al condannato che, però, sino ad oggi, era riuscito a nascondere abilmente le proprie tracce.

Si tratta di un truffatore seriale di vecchio stampo, non certo di quelli che oggi operano sulle piattaforme on-line, si legge in una nota stampa di Paolo Di Masi, responsabile del Settore Anticrimine della Squadra di Polizia Giudiziaria.

"M. N.C.A., nella maggior parte dei procedimenti aperti a suo carico - prosegue la nota - si era specializzato nel procacciare i clienti alle ditte che operavano sul territorio nazionale nella filiera alimentare, alle quali si offriva come rappresentante e, dopo un primo periodo nel corso del quale si guadagnava la loro fiducia e quella dei clienti delle stesse, proponeva alle prime di fare direttamente magazzino. In questo modo riusciva a farsi inviare una serie di prodotti alimentari, vini pregiati, saluti, formaggi ecc., che poi distribuiva ai vari clienti, tra cui diversi ristoranti, incassando direttamente le fatturazioni, ma omettendo però di saldare il pagamento della merce alle ditte fornitrici; tutte operazioni queste che gli sono valse una serie di condanne, perlopiù, per appropriazione indebita. E così come era riuscito a portare a termine la sua attività illecita, con grande abilità era anche riuscito, sino ad oggi, a sfuggire alle condanne patite".

Il nuovo provvedimento di cattura emesso in data 20 maggio 2020 dalla Procura della Repubblica di Forlì e inviato per l’esecuzione agli investigatori della Polizia Giudiziaria del Commissariato di Cesena, ha avuto un risultato migliore. Visto il curriculum del soggetto, gli investigatori hanno intrapreso una scrupolosa analisi dell’escursus criminale di M. N.C.A., e attraverso una serie di accertamenti, incrociando le varie banche dati a disposizione, dopo una serie di verifiche ed appostamenti, sono arrivati al suo domicilio.

Gli investigatori ritengono che il luogo ove hanno rintracciato il criminale fosse solo un domicilio momentaneo da cui, come in effetti confermato dallo stesso M. N.C.A. agli agenti al momento della cattura, si stava allontanando per altra destinazione.

M. N.C.A. è stato condotto nella Casa circondariale di Forlì, per scontare la pena di anni 2 e mesi 4 mesi di reclusione, a disposizione dell’autorità giudiziaria.