Scuole paritarie, aiuti straordinari da parte di Fondazione Romagna solidale e Orogel

La Fondazione Romagna solidale e Orogel hanno partecipato alla costituzione di un Fondo di emergenza in favore delle scuole paritarie del Sacro Cuore: primaria (elementari) e secondaria di primo grado (medie) della Fondazione del Sacro Cuore e scuola dell'infanzia (materna) della Cooperativa Sociale Sacra Famiglia, per un totale di 528 bambini e ragazzi.

"Con questo gesto concreto è stata riconosciuta l'importanza del sostegno alle opere educative, che devono superare questo drammatico periodo di emergenza e permanere come punti di riferimento per tante famiglie" informa in una nota la fondazione presieduta da Arturo Alberti.

L'aiuto pari a 20mila euro è stato concesso dato che, prosegue la nota: "I costi di gestione sono rimasti invariati mentre le risorse finanziarie sono notevolmente diminuite. La situazione drammatica che si è generata con la pandemia da Coronavirus ci mette davanti a nuove responsabilità personali e sociali, tra cui anche il compito educativo".

"Alla necessità di dare continuità all’opera educativa nonostante il lockdown (che ha visto gli insegnanti mettersi in gioco in prima persona per trovare soluzioni tecnologiche e creative), si aggiunge ora una grave emergenza che le scuole paritarie devono affrontare, quella di aiutare le famiglie che, a causa del blocco delle attività lavorative, si trovano nell'impossibilità di sostenere il costo della retta scolastica. Questo fattore imprevisto, unito all’impossibilità di realizzare tutti quegli eventi pubblici di raccolta fondi normalmente svolti ed essenziali per la gestione economica, è causa di una pesante criticità finanziaria delle scuole".

Criticità che possono essere fatali per molti istituti: "Esiste un rischio reale che molte scuole paritarie siano costrette a chiudere - conclude la nota -. Queste scuole, dichiarate parte integrante della scuola pubblica dalla legge Berlinguer del 2000, sono una risorsa per la società e rappresentano una componente essenziale del bene comune perché rispondono al diritto della libertà di educazione sancito dalla nostra Costituzione. Il pluralismo educativo è necessario per lo sviluppo di una vera democrazia in ogni Paese".

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[Articolo aggiornato con l'importo del contributo]