Trevi verso l’approvazione del bilancio. Nell'aumento di capitale già sottoscritti 45,8 milioni di euro

La società cesenate, leader nelle perforazioni, ha fatto il punto in una nota sull’aumento di capitale. A ieri sono stati sottoscritte azioni di nuova emissione per un valore di 45,84 milioni di euro, mentre i diritti di opzioni non esercitati saranno offerti in borsa a partire da dopodomani.

Venerdì 29 maggio il Consiglio di amministrazione prenderà in esame il bilancio al 31 dicembre del 2019. Lo stesso sarà poi sottoposto agli azionisti nell’assemblea del 29 giugno (prima convocazione) o 30 giugno (seconda convocazione).

La società aveva messo in offerta oltre 13 miliardi di azioni (prive di valore nominale) e di queste ne sono state sottoscritte 4,58 miliardi. I soci istituzionali di Trevi (FSI Investimenti e Polaris Capital Management) hanno esercitato tutti i diritti di opzione a loro spettanti, secondo gli accordi presi nell’agosto scorso.

Le azioni ancora disponibili per la sottoscrizione sono dunque 8,42 miliardi circa, per un controvalore di oltre 84 milioni di euro. I diritti inoptati saranno offerti in borsa nelle sedute del 21 e 22 maggio e, se non venduti integralmente, in quelle del 25, 26 e 27 maggio. Ogni diritto inoptato detenuto permetterà di acquistare 7899 azioni al prezzo di un centesimo l’una.