Operazione "Mare sicuro", Guardia costiera di Cesenatico in azione

Sabato 17 giugno è iniziata l’operazione estiva “Mare sicuro” della Guardia costiera. Fino al 17 settembre, ogni giorno 3.000 donne e uomini del Corpo, oltre 400 mezzi navali e 16 mezzi aerei saranno impegnati lungo gli 8.000 chilometri di coste italiane, come pure sul Lago di Garda e sul Lago Maggiore, pronti a intervenire in caso di emergenze.

L’operazione - spiegano dal Corpo - prevede una continua e intensa attività di controllo assicurando l’intervento per le emergenze riguardanti, in special modo, la tutela della pubblica incolumità. Il principale obiettivo sarà quello di salvaguardare la vita umana in mare e l’ordinato svolgimento delle attività di balneazione e di turismo nautico scoraggiando i comportamenti irresponsabili.

Per quanto concerne i diportisti, anche quest’anno sono in corso le attività per il rilascio del “Bollino blu” al buon esito dei controlli preventivi richiesti dai proprietari delle unità. Un momento di semplificazione, che facilita ed anticipa le attività di controllo in mare, ma anche un'occasione per poter conoscere eventuali carenze di dotazioni e attrezzatura prima dell’impiego delle imbarcazioni. Lo scorso anno, su tutto il territorio nazionale, ne sono stati rilasciati 5.804.

Con l'operazione "Mare sicuro" viene incrementata anche l’attività ispettiva a tutela dell’ambiente e a garanzia del regolare utilizzo della fascia costiera. Questa attività ha portato, nella scorsa stagione estiva, a restituire ai cittadini oltre 160.000 metri quadrati di spiagge libere illecitamente occupate.

Nell’ambito dell’operazione, a Cesenatico, la Guardia costiera effettuerà missioni giornaliere utilizzando il metodo del pattugliamento mare-terra con impiego di pattuglie terrestri e mezzi nautici: il battello pneumatico Ggb142 e la Motovedetta Cp612. La programmazione messa in campo è stata preceduta da un'analisi sulle caratteristiche del litorale di competenza e delle relative attività che lo interessano, al fine di garantire il massimo livello di prevenzione e repressione di ogni comportamento potenzialmente pericoloso per le persone, per il patrimonio ambientale, per l'ecosistema marino e per le risorse ittiche.

Per le emergenze in mare è attivo il Numero blu 1530, completamente gratuito sull’intero territorio nazionale, che prevede la canalizzazione delle chiamate di soccorso direttamente alla sala operativa della Guardia costiera competente per zona.