Coronavirus. La cesenate Roberta Baccanti bloccata in Australia

Il Coronavirus ha costretto Roberta Baccanti a stravolgere i propri piani di vita. La donna milanese, ma residente a Cesena da diversi anni, si è laureata al corso magistrale della facoltà di International management di Rotterdam lo scorso 26 febbraio. Cinque giorno dopo, avrebbe dovuto iniziare il nuovo lavoro fresco di contratto a Milano, ma visto il diffondersi del Covid-19 prima in Lombardia e poi in tutta Italia, l’ingaggio è slittato di tre mesi. La donna ha così preferito lasciare i Paesi Bassi e raggiungere la propria famiglia in Australia.

“Sono arrivata a inizio marzo ad Adelaide dai miei genitori - spiega la 23enne - giusto poco prima della chiusura delle frontiere, poi mi sono trasferita dal mio ragazzo a Sydney. Il governo ha reagito molto velocemente impedendo i voli in arrivo da Cina, Iran, Corea del Sud e poi Italia. Tutto ciò è servito inizialmente per prevenire lo spargimento del virus”. Sydney è la zona più colpita dal Covid-19 in tutto il continente che conta circa 6500 casi (dati Csse, ndr), ma “giorno dopo giorno diminuiscono. Noi stiamo tutti bene di salute e usciamo solo per recarci al supermercato o in farmacia e fare un po’ di attività fisica. Qui è ancora permessa a gruppi di due con distanza di un metro e mezzo”.

Già in archivio la chiusura di Bondi beach avvenuta tre settimane fa per via dell’eccessiva affluenza, le altre spiagge sono aperte perché “le persone rispettano le regole. Nessuno si sdraia in riva all’oceano a prendere il sole, ma ci si limita a fare un bagno veloce. Sono gli australiani stessi - sottolinea - a ricordare le regole ai cittadini disobbedienti, impendendo così l’intervento della polizia”.

La situazione seppur difficile è vissuta da Roberta “in maniera tranquilla, vedo che le persone ora sono più forti. Mi riempie il cuore - aggiunge - vedere i video online nei quali i cittadini italiani dai balconi cantano insieme nonostante l’isolamento. Secondo me questa è la forza dell’Italia - conclude - che permetterà una risalita con stile”.