Coronavirus, l'aggiornamento: 17.556 i casi positivi in Emilia-Romagna, 467 in più rispetto a ieri

Sono 17.556 i casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, 467 in più rispetto a ieri. "Un aumento contenuto se paragonato a quello dei giorni scorsi", ha detto il commissario ad acta Sergio Venturi presentando i dati relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Sono 72.163 i test effettuati, 2.177 in più. 

Complessivamente, sono 7.795 le persone in isolamento a casa, che non richiedono cure ospedaliere (317 in più rispetto a ieri). Sono 372 le persone ricoverate in terapia intensiva: due in meno rispetto a ieri, così come continuano a diminuire i ricoverati nei reparti non di terapia intensiva, che oggi sono 3.804 (-35). In lieve calo anche i decessi. Quelli nuovi sono 57, di cui 31 uomini e 26 donne. Il numero complessivo dei decessi sale a 2.108.

Continuano a salire le guarigioni, che raggiungono quota 2.397 (196 in più rispetto a ieri).

I nuovi decessi riguardano 10 residenti nella provincia di Piacenza, 13 in quella di Parma, 8 in quella di Reggio Emilia, 6 in quella di Modena, 11 in quella di Bologna (nessuno nel territorio imolese), 2 in quella di Ferrara, 1 nella provincia di Forlì-Cesena (a Forlì), 6 in quella di Rimini.

Questi i casi di positività sul territorio: 2.936 Piacenza (44 in più rispetto a ieri), 2.317 Parma (42 in più), 3.167 Reggio Emilia  (101 in più), 2.691 Modena  (82 in più), 2.300 Bologna (93 in più), 317 Imola (3 in più), 510 Ferrara  (22 in più), 728 Ravenna (20 in più), 1.015 Forlì-Cesena (di cui 546 Forlì, 20 in più rispetto a ieri, e 469 a Cesena, 18 in più), 1.575 Rimini (22 in più).

Sono 5.196 i posti letto aggiuntivi, 97 in più rispetto a ieri. Operativo un nuovo punto “drive through” vicino al PalaPanini di Modena, allestito anche un punto per test sierologici.

"Tre milioni di mascherine - ha detto Venturi - saranno messe a disposizione gratuitamente dalla Regione per tutti i cittadini dell’Emilia-Romagna". Di queste, un milione viene destinato al sistema delle imprese. A partire da mercoledì saranno distribuite ai Comuni tramite la rete della Protezione civile. I Comuni provvederanno a renderle disponibili attraverso le modalità che riterranno più efficaci e che potranno passare anche per farmacie e parafarmacie o punti come edicole e tabaccherie.

"In Regione - ha anticipato Venturi - si sta discutendo dell'obbligo di portare la mascherina. Le valutazioni saranno fatte nei prossimi giorni".

Il commissario ad acta, commentando il miglioramento generale dei dati, ha segnalato "due focolai: quello delle case protette e quello negli appartamenti privati", per i quali è necessario un surplus.

Osservata speciale, visti i dati degli spostamenti delle persone e i numeri ancora significativi del contagio, la provincia di Forlì-Cesena. "C'è bisogno che ognuno faccia la sua parte e stia a casa", ha detto Venturi, definendo questa settimana come "delicata": "Al di là dei controlli più serrati in prossimità della Pasqua, pensare di fare una scampagnata sarebbe un atto scellerato".