Monsignor Corazza a Longiano, Santuario gremito

Santuario del Santissimo Crocifisso di Longiano gremito ieri sera per il penultimo pellegrinaggio nei venerdì di quaresima. In tanti, giunti con i propri parroci dalla zona pastorale Valle del Savio-Dismano, hanno partecipato alla Messa presieduta da monsignor Livio Corazza, vescovo di Forlì-Bertinoro.

«Sono convinto che la fede non sia sparita - ha evidenziato il presule all'omelia -. Se i sociologi fossero qui questa sera direbbero qualcosa di diverso». Poi il riferimento alla recente visita "ad limina": «Papa Francesco alle nostre preoccupazioni di vescovi dell'Emilia-Romagna rispondeva con due parole: coraggio e creatività. Negli anni '60 il giovane teologo Joseph Rantziger parlava già di Chiesa come "minoranza creativa". Sull'essere minoranza ci siamo. Sull'essere creativi ci proviamo». Da qui la constatazione che «Gesù non ci ha promesso il successo, non ci ha chiesto di essere massa, ma di essere lievito. Oggi pomeriggio mi ha telefonato una giovane suora dal Burkino Faso. I cristiani lì sono pochi, ma convinti e attivi al servizio dei poveri».

Il prossimo e ultimo appuntamento con i venerdì di quaresima al Santuario di Longiano sarà il 22 marzo con il vescovo Douglas Regattieri che, alle 20,30, presiederà l’Eucaristia per le zone pastorali Urbana e Rubicone-Rigossa.

Monsignor Corazza all'altare (foto Mv)