Un nuovo logo per la scuola di musica "Secondo Casadei"

Dopo l’intitolazione della storica scuola comunale di musica di Savignano sul Rubicone al maestro Secondo Casadei, l’Amministrazione comunale insieme alla cooperativa Koinè che da oltre dieci anni gestisce la scuola, lancia un nuovo logo, ideato dallo studio Manzi e Zanotti di Cesena.

La grafica è stata presentata ieri pomeriggio nel cortile della Vecchia Pescheria alla presenza, fra gli altri, del sindaco Filippo Giovannini, del direttore della scuola Roberto Siroli, di Riccarda Casadei con la famiglia e del grafico Michele Manzi. Il momento è stato accompagnato da musica dal vivo a cura dei docenti della scuola, accreditata dalla Regione Emilia-Romagna come scuola di qualità per l’anno scolastico 2023/2024. La certificazione permette alle famiglie degli iscritti fino a 17 anni di detrarre le spese di iscrizione alla scuola in denuncia di redditi. Ad oggi gli allievi sono 160, 14 gli insegnanti dei corsi di vario livello dedicati a sax, clarinetto, flauto, fisarmonica, pianoforte, batteria, violino, chitarra, basso, violoncello. Gli insegnanti sono Roberto Siroli (direttore), Marco Colombari, Serena Galassi, Alessandro Gabanini, Franco Gnassi, Cristian Giannini, Enrico Ro, Giacomo Bartolucci, Claudia Morigi, Ludovico Buonamano, Francesca Bagli, Milco Merloni, Virginia Grassi, Tiziano Paganelli.

"Il pittogramma proposto da Manzi e Zanotti design studio - spiegano dal Comune - rappresenta una fusione e una sintesi di elementi simbolici che richiamano la cultura e la bellezza della Romagna e della musica. In basso a sinistra un disco stilizzato è il simbolo iconico della celebre canzone "Romagna Mia", omaggio a Secondo Casadei e alla sua storia. Il violino, l’archetto e le note musicali racchiudono i valori dell’insegnamento della musica".

"In questi dieci anni - ha detto Giorgia Grilli, referente di Koiné - insieme al corpo docenti e al direttore, che oltre ad essere bravi insegnanti, sono anche validi educatori, abbiamo fatto delle scelte didattiche importanti che si stanno rivelando vincenti, dato l'aumento delle iscrizioni negli ultimi anni. In particolare lo spazio importante riservato al concetto di musica d'insieme che permette ai ragazzi di comprendere appieno cosa significhi suonare in un gruppo, sia esso un'orchestra o una rock band. Il senso di fare musica è proprio questo: condividere una passione reciproca esprimendo e donando emozioni".

"La nostra scuola di musica è diventata in questi anni la casa delle famiglie e dei ragazzi - ha aggiunto il sindaco Filippo Giovannini -. Lo studio degli strumenti, del canto e della musica si unisce alle competenze del lavoro di gruppo, quindi alla consapevolezza della comunità. Lo vediamo bene nei saggi di fine anno che tradizionalmente la scuola apre ai cittadini e che sono diventati una vera festa di comunità. Tutto questo si aggiunge al valore formativo che lo studio della musica fornisce ai giovani, una competenza che forse nessuna materia è altrettanto capace di offrire. Una grandissima opportunità per gli studenti e un’altra eccellenza per la nostra città".