motociclismo
A Misano Adriatico, ritorno in pista per il cesenate Lorenzo Savadori
"È stato bellissimo tornare a guidare dopo tanto tempo la mia Aprilia 1100", ha detto il centauro romagnolo
La notizia più bella per il mondo motoristico non poteva che arrivare da Misano Adriatico. Ieri al circuito intitolato a Marco Simoncelli, una truppa di piloti della Rider’s Land è tornata in pista, dopo lo stop alle attività sportive imposte dalle misure emergenziali per fronteggiare il Coronavirus. A scaldare i motori e provare il nuovo asfalto del tracciato è toccato a Enea Bastianini, Luca Bernardi, Niccolò Bulega, Alessandro Del Bianco, Lorenzo Gabellini, Giacomo Mora, Andrea Natali, Mattia Pasini, Massimo Roccoli, Lorenzo Savadori, Luca Vitali, Michele Pirro e Matteo Ferrari. L’accesso è stato permesso solo agli atleti di interesse nazionale e residenti in Regione, coadiuvati da un numero ristretto e selezionato di tecnici e ingegneri. La sessione, composta da cinque turni, è stata effettuata sotto gli occhi attenti del presidente della Fmi, Giovanni Copioli, al presidente di Santa Monica Spa, Luca Colaiacovo, e al Managing Director del Misano World Circuit, Andrea Albani.
“È andata bene - ha riferito il cesenate Lorenzo Savadori -. È stato bellissimo tornare a guidare dopo tanto tempo la mia Aprilia 1100. L’occasione è stata utile anche per testare il nuovo asfalto che andava pulito. Ne ho approfittato per fare un bel po’ di giri. La giornata è stata importante e positiva sotto tutti gli aspetti”.
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