Al Grand Hotel di Rimini l'apertura del calciomercato

Per la quinta volta consecutiva, nella location del Grand Hotel di Rimini il calciomercato ha aperto i battenti. Sul palco adiacente al parco felliniano si è svolto il talk show “Colpi da maestro” con ospiti di primissimo livello come Pantaleo Corvino, direttore sportivo del Lecce, il Ds dell’Inter, Piero Ausilio, Tony D’Amico, direttore sportivo dell’Atalanta e il giornalista Marco Bucciantini.
Tra il pubblico sono stati presenti anche Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter e di Adise, Arrigo Sacchi, Giovanni Sartori, Dt del Bologna, Mauro Pederzoli, Dt del Parma, Cristian Molinaro, Dt del Venezia, Giovanni Carnevali, Ds del Sassuolo, e Matteo Marani, presidente della Lega Pro.
Anche il Cesena, neopromosso in serie B, ha partecipato alla serata di gala con il Ds Fabio Artico, anch’egli premiato sul palco per la vittoria del girone B di Serie C insieme ad Ausilio, D’Amico e Pederzoli. “Il mercato apre oggi e non ci sono trattative aperte - ha spiegato -. Ripartiremo da Pisseri e Siano in porta e dai nostri giovani”.

L’ossatura sarà confermata con Ciofi e Prestia anche se alcune pedine seguiranno Toscano a Catania, una su tutte Francesco De Rose. Anche Silvestri potrebbe lasciare, invece per Shpendi, la cui intenzione è di tenerlo, ci son tanti club interessati come Fiorentina, Parma, Cagliari e Sassuolo. In ingresso interessa Frabotta, mentre per l’ex Lapadula “è solo un sogno” ha detto Artico. L’attaccante infatti ha un alto costo del cartellino, 4 milioni, mente l’ingaggio si attesta sugli 1,2 milioni netti. Una operazione quindi impraticabile per il Cavalluccio, che comunque dovrà innestare almeno cinque-sei pedine di categoria.