Dopo le 0-0 le parole di mister Viali: "Ci è mancato il gol"

Gli oltre 4500 spettatori sono rimasti a bocca asciutta all’”Orogel Stadium Dino Manuzzi”. Cesena e Pistoiese non sono andati oltre allo 0-0, in una gara sostanzialmente dalle poche emozioni. “Oggi c’è mancato il gol - inizia così la conferenza a fine partita di William Viali - per portare a casa il punteggio pieno. Devo dire poco alla squadra. Tatticamente parlando, abbiamo fatto quello che dovevamo. Nel primo tempo la pressione e la velocità sono state giuste, siamo stati capaci di rubare un sacco di palle”.

Dopo l’iniziale colpo di testa di Bortolussi  a lato e la conclusione debole di Tonin al 16’, il vigore dei bianconeri è sceso, concedendo a Ubaldi un ghiotta occasione sventata da Nardi. Prima del riposo ci ha provato anche Ricci e un intervento di Favale e Nardi ha blindato la porta. Nella ripresa si sono materializzate due palle gol, una per parte. La prima, al 67’, è stata dei toscani, con Vano defilato a spedire tra le braccia di Nardi. Poi, la seconda, firmata dal neo entrato Ilari, che in acrobazia volante non ha infilato il bersaglio grosso.

“Una prestazione del genere finisce 0-0 - continua Viali - per poca buona sorte su certi episodi. L’unica cosa che potevamo fare di più è quella di avere un pizzico di qualità ulteriore negli ultimi 20 metri. Qualcosa abbiamo sbagliato, fino ad ora ci siamo abituati bene. Anche nel secondo tempo i ragazzi hanno provato a vincere, questo mi interessa. Ilari ha avuto due palle gol nel finale, contro una squadra, come la Pistoiese, che fa densità negli ultimi 20 metri. Noi allenatori ci studiamo e ho visto in loro dei miglioramenti. Ricambio i complimenti che mi fa il loro tecnico Sassarini”.

Fa eco al proprio allenatore anche Francesco Ardizzone. “Affrontare la Pistoiese - queste le sue parole in sala stampa - è stato come una buccia di banana. Sapevamo a cosa andavamo incontro. Con questo tipo di modulo le squadre si chiudono e noi facciamo fatica. Abbiamo cercato di far girare la palla velocemente e di mettere in mezzo dei cross. Queste partite si possono perdere: faccio i complimenti a Nardi e Gonnelli che hanno fatto due buone prestazioni. Quello di oggi è un punto che ci dà continuità, il campionato è lungo e già da martedì pensiamo al Pescara. Insieme alla sfida di Reggio Emilia, saranno due appuntamenti che si preparano da soli. Ci sarà tanta gente sugli spalti e ce le giocheremo a viso aperto in entrambe le sfide”.

Ancora una volta il Cavalluccio non ha incassato reti, un baluardo difensivo è stato proprio Lorenzo Gonnelli. “Sembra una frase fatta - dice il centrale bianconero - ma quando non riesci a vincere, dà morale non perdere e senza prendere gol. Il rimpianto è che, se avessimo aperto la partita nei primi 25 minuti, si sarebbe messa in discesa. Gare così lo scorso anno le abbiamo perse: quando ci si sbilancia in avanti poi gli avversari possono colpire, ma siamo stati bravi a non concedere quasi nulla. Mi sento di dire che abbiamo fatto uno step in più”.