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Manuel Belletti, unico romagnolo al Giro d'Italia

"Ci tenevo a esserci nonostante non fossi al meglio della condizione", dice il corridore di Sant'Angelo di Gatteo

Foto: ufficio stampa Eolo-Kometa

Il Giro d’Italia 2021 è prossimo all’avvio, con la partenza della prima tappa fissata per domani 8 maggio da Torino. La corsa Rosa si snoderà per larga parte dello Stivale fino alla passerella di Milano del 30 maggio.

L’unico corridore romagnolo al via sarà Manuel Belletti, anche se non sarà, almeno nelle prime fasi di gara, al cento per cento della condizione fisica. “Mi sto riprendendo del tutto dall’ultimo infortunio alle costole patito in Turchia - spiega il santangiolese - ho ancora delle piccole fratture che si fanno sentire. Sto bene, ma spero di migliorare sempre di più giorno per giorno. Al Giro non ci sono arrivato come avrei voluto, non mi sono allenato alla perfezione, ma sono fiducioso di stare bene tappa dopo tappa”.

Cartina e calendario alla mano, “dei percorsi conosco solo quelli della zona, poi li studierò di volta in volta. È un Giro d’Italia molto equilibrato e variegato: ci sono opportunità di mettersi in mostra per tutte le tipologie di ciclisti, sia nelle volate, sia nelle fughe in salita. Nel complesso mi piace come è strutturato”.

Il ‘Furetto’ riabbraccia la manifestazione, giunta alla 104esima edizione, dopo la mancata convocazione dello scorso anno che ha portato alla rottura col team Androni-Sidermec e l’arrivo alla Eolo-Kometa. “Rispetto all’anno scorso si tratta di una rivalsa - spiega il ciclista - lo dimostra il fatto che vengo da un infortunio. Ci tenevo a esserci nonostante non fossi al meglio della condizione e il team mi ha voluto a tutti i costi. Sono contento di prendere il via alla gara”.

L’Emilia-Romagna sarà una delle regioni protagoniste in assoluto con la bellezza di quattro tappe: la prima sarà da Piacenza a Sestola l’11 maggio, l’indomani si ripartirà da Modena con traguardo posto a Cattolica. Il programma continuerà fino al ritorno previsto al 20 maggio con la Siena-Bagno di Romagna e il giorno seguente la partenza sarà da Ravenna, per ricordare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, con arrivo a Verona.

“Queste quattro frazioni mi rendono felice. In quella con arrivo a Cattolica, non nascondo che potrei provare a cercare un buon risultato, mentre i traguardi di Sestola e Bagno di Romagna sono decisamente impegnativi per me”, dice Belletti. L’obiettivo principale è quello “di provare a vincere una tappa o comunque raccogliere qualche risultato utile e di essere da supporto per la squadra. Vogliamo far capire che ci siamo meritati l’invito”.

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