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Ausl Romagna: "I medici ci sono, la dottoressa Dimitriadu andrà in pensione"

L'azienda sanitaria risponde di no alla richiesta di posticipare il pensionamento del medico di famiglia

Nella foto, l'abitato di Macerone (foto archivio Corriere Cesenate)

In merito alla richiesta di posticipare il pensionamento, previsto per fine anno, della dottoressa Elena Dimitriadu, con ambulatorio a Macerone (vedi notizia richiamata), l'Ausl Romagna è intervenuta oggi con un comunicato ufficiale.

"La normativa vigente - precisa l'Azienda sanitaria - consente a un medico di Medicina generale vicino alla pensione, e che ne faccia richiesta, di rimanere in attività per altri due anni (fino al 72esimo anno al massimo) solo nel caso in cui nell'ambito territoriale in cui opera sussista una oggettiva carenza di medici. Tale circostanza si verificherebbe nel momento in cui il cittadino, recandosi all'anagrafe sanitaria, non potesse esprimere la scelta di un nuovo medico di famiglia per saturazione dei posti disponibili".

Per l'Ausl Romagna "l'ambito territoriale di riferimento, ai sensi della normativa vigente, è "Comune di Cesena" e "Comune di Montiano", e, allo stato attuale, non vi è una oggettiva carenza assistenziale poiché i medici di famiglia presenti hanno disponibilità ad accogliere ancora circa 4mila nuovi assistiti. A fronte di tale disponibilità e capienza, non è quindi possibile per l’Azienda intervenire arbitrariamente autorizzando la permanenza in servizio del medico che ha raggiunto i limiti di età".

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