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Scarseggiano i medici. Una petizione per fare rimanere la dottoressa Dimitriadu a Macerone

L'Ausl non avrebbe concesso la proroga

Nella foto, l'abitato di Macerone. Foto d'archivio Corriere Cesenate

A fine anno la dottoressa Elena Dimitriadu, che ha l'ambulatorio da medico di famiglia a Macerone, andrà in pensione. Al momento non è prevista alcuna sostituzione a Macerone. I suoi assistiti, circa 1700 in gran parte della stessa frazione, ma anche delle vicine Ruffio, Bulgarnò, Villa Casone, Capannaguzzo e Gattolino, dovranno trovarsi un nuovo medico di base in altre zone della città. 

Vista la carenza di medici, una recente legge prevede la possibilità di posticipare il momento del pensionamento di due anni per coloro che sono ancora in attività e ne facciano richiesta.
La dottoressa Dimitriadu ha avanzato richiesta, ma da quanto si apprende da fonti ben informate, l'Ausl non avrebbe concesso la proroga. Per questo motivo nelle frazioni interessate si stanno raccogliendo le firme per chiedere all’Ausl di accogliere questa richiesta in modo da poter avere due anni per pianificare e programmare l’arrivo di un altro medico a Macerone.

Fanno sapere i promotori della petizione che chi fosse interessato a firmare può rivolgersi al bar "Andres" in via Cesenatico 5517 o alla farmacia di Macerone e presso il negozio del fotografo Pippofoto, nella stessa frazione.

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