Centrale del Latte, Renzo Bagnolini confermato presidente

Si è svolto mercoledì scorso il primo consiglio d'amministrazione della Centrale del Latte di Cesena, a seguito della nomina dei nuovi consiglieri in occasione dell’assemblea dei soci del 20 giugno. Per il quinto mandato, quarto consecutivo dal 2012, all’unanimità, i consiglieri hanno confermato presidente Renzo Bagnolini, proseguendo la linea degli ultimi anni.

Durante l’ultimo triennio di presidenza di Bagnolini, la cooperativa cesenate ha effettuato investimenti che hanno visto la realizzazione di un nuovo stabilimento per la produzione di gelato, l’ampliamento del caseificio e di celle di maturazione dei formaggi.

Nel 2020, anno segnato dalla pandemia, si è potuto registrare un lieve incremento di fatturato di circa 300.000 euro, raggiungendo un fatturato complessivo di poco superiore ai 15 milioni di euro, sviluppato grazie al traino della grande distribuzione nei periodi di lockdown causa Covid.

Per quanto riguarda gli obiettivi raggiunti in termine di produzione, la cooperativa cesenate, nell’esercizio 2020, ha ritirato dai soci produttori quasi 8 milioni di litri di latte, vale a dire 150.000 litri in più rispetto al 2019.

Prosegue anche l'attenzione per la questione ambientale. Si prediligono per le confezioni materiali riciclabili come il Pet e aumentano gli investimenti nelle fonti rinnovabili. Fra questi, l’installazione nello stabilimento di Martorano di un nuovo impianto fotovoltaico alla fine dello scorso anno di 181.570 Kwh, che va ad aggiungersi a quello installato nel 2011 di 136.800 Kwh, per produrre in modo pulito parte dell’energia elettrica necessaria all’attività.