Cesena fa spazio ai bambini e ai ragazzi e alla loro voglia di sport

"È un gioco di squadra". Lo ha detto a chiare lettere poco fa in conferenza stampa in Comune Lorenzo Tersi, coordinatore del Comitato strategico di Cesena sport city. Da domani dieci società sportive saranno insieme per proporre diverse attività ai bambini e ai ragazzi dai 5 ai 14 anni. Il progetto proseguirà fino al 12 luglio. L'appuntamento sarà al parco Ippodromo dalle 17 alle 19, ogni lunedì, mercoledì e venerdì. Ogni volta si alterneranno due società sportive in modo che i ragazzi possano provare diverse discipline. "Il nostro desiderio - ha detto Andrea Dondi, presidente del Coni dell'Emilia-Romagna - è che i ragazzi possano tornare a stare insieme e a divertirsi, dopo un anno e mezzo di stop dovuto alla pandemia".

In questo nuovo progetto, una novità assoluta con diverse società sportive insieme per la prima volta, al Comune di sono affiancati il Coni e la Technogym.

"Questa iniziativa è stata fortemente voluta dall'Amministrazione comunale che desidera promuovere l'accesso allo sport da parte di tutti i cittadini", ha proseguito Tersi. Gli ha fatto eco il vicesindaco Christian Castorri: "L'Amministrazione comunale ha avviato sullo sport un percorso con obiettivi ambiziosi. Quello principale è creare condizioni tali che il mondo sportivo della città possa esprimersi. Quello di stamattina è il primo passo di collaborazione tra diverse associazioni della città. Dai prossimi mesi ci sarà la possibilità di elaborare altri progetti e ci sarà spazio per tutti, anche per chi questa volta non è coinvolto". 

In collegamento audio-video da Roma è intervenuta Cecilia D'Angelo, del Coni nazionale. in collegamento da Roma: "Oggi diamo il via a questo esperimento, il primo vero esempio di lavoro comune e di condivisione degli spazi. Qua a Roma vorremmo capire se questo esempio di Cesena è esportabile su tutto il territorio nazionale".

A supportare e fornire materiale al progetto vi è la Technogym che sin da subito ha sostenuto l'idea. "Cesena sport city è una grande opportunità per Technogym e siamo molto felici di dare il contributo a questo nuovo progetto che parte domani. Noi abbiamo nel Dna i giovani e lo sport e ci stanno a cuore i sani stili di vita", ha detto Erica Alessandri, membro del Cda di Technogym e della Wellness Foundation.

Infine, Antonio Palareti, presidente dell'Endas di Cesena ha aggiunto: "Abbiamo voluto capire se questa idea fosse realizzabile. Abbiamo inteso che a molti stava a cuore il bene comune. Ci siamo confrontati e ognuno ha messo le sue migliori competenze. Questa collaborazione a dieci è il primo caso a Cesena", un bell'esempio per tutti. 

Per poter accedere alle attività è necessario, da parte dei genitori, la firma di una liberatoria che certifichi l'idoneità da parte del figlio. Sul posto è presente un defibrillatore con diverse persone abili all'uso, in caso di necessità.  

Oltre a Coni e Technogym si sono unite 10 associazioni sportive della città: Atletica Endas Cesena, Cesena Rugby, Livio Neri Asd, Nuova Virtus Cesena, San Vittore Polisportiva, Torresavio Calcio Asd, Uisp – Forlì-Cesena, Unione Sportiva “Renato Serra” – Ginnastica Artistica, Volley Club Cesena, Cesena Triathlon. 

Rispondendo alle domande dei giornalisti, il vicesindaco Castorri ha ringraziato, tra gli altri, Milena Ugolini del competente ufficio comunale e ha voluto ricordare sull'utilizzo degli impianti che "è finito il tempo in cui ogni società sportiva aveva il proprio. Per la gestione, ci dovrà essere collaborazione tra le diverse società. Magari di 40 impianti ne avremo solo dieci, ma questi saranno sempre aperti, anche di mattina. Tutto lo sport di base dovrà poter contare sull'utilizzo degli impianti. Questo è il nostro obiettivo e so anche che sarà difficile da raggiungere, ma è lì che si deve puntare".