Cesena
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Cronaca

Fermato dalla Polizia dopo una raffica di furti

Un cittadino senza fissa dimora aveva rubato generi alimentare, un cellulare e un giubbotto

foto archivio

La Polizia di Sato di Cesena ha tratto in arresto, lunedì scorso, in flagranza di reato, un cittadino di origini magrebine autore di furto aggravato continuato. Lo rende noto il Commissariato di Cesena. Il fatto è accaduto in via Giordano Bruno, nella zona commerciale del quartiere Cervese Sud.

L'attenzione dei poliziotti, in servizio di volante, è stata attirata dalla vista di un uomo che, uscendo di corsa dal supermercato, fuggiva inseguito dal personale del negozio. L'uomo, notato guadagnarsi la fuga liberandosi di prodotti alimentari, risultati poi illecitamente sottratti, è stato prontamente bloccato dagli operatori di Polizia, aiutati nell’occasione da una pattuglia della Polizia locale di Cesena in transito nel medesimo punto.

Il fuggitivo è stato identificato in un quarantottenne originario del Marocco, senza fissa dimora e non in regola con il permesso di soggiorno, volto già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.

Nelle concitate fasi successive al fermo dell’uomo, i poliziotti sono stati raggiunti da una dipendente del bar ubicato all’interno del supermercato, che lamentava il furto del proprio cellulare. Gli agenti, perquisendo il quarantottenne, hanno rinvenuto il cellulare asportato alla donna. Il furto è stato suffragato dalla testimonianza di un avventore del bar che aveva udito squillare il telefono rubato provenire dall’uomo, fermato poi dalla Polizia, nel mentre una collega della derubata effettuava una chiamata per verificare se l’oggetto asportato fosse ancora reperibile nelle vicinanze.

Nel corso della perquisizione, l'uomo è stato trovato in possesso anche di un giubbotto da uomo con ancora il cartellino di vendita e il dispositivo antitaccheggio applicato. Ritenendo che anche tale bene potesse essere provento di azione delittuosa, la Polizia ha proceduto a un accertamento presso un negozio di abbigliamento sito nel centro “Montefiore”, dove si è appurato il furto del capo a opera di ignoti.

Il cittadino marocchino è stato tratto in arresto per il furto aggravato e continuato ai danni del supermercato e della donna derubata del suo cellulare, mentre per il capo di abbigliamento asportato è stato denunciato in stato di libertà.

Dell’avvenuto arresto è stata data comunicazione al pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Forlì, e nella mattinata di martedì, è stato convalidato dal giudice del Tribunale di Forlì che ha disposto, a carico dell’imputato, l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Cesena.  

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