Cesena
stampa

Cultura 

I tesori della Biblioteca Malatestiana

Domenica 18 febbraio alle 10,30 continua in viaggio alla scoperta dei tesori della Malatestiana con la responsabile della Biblioteca Antica Paola Errani

I tesori della Biblioteca Malatestiana

 

Continua il “Viaggio fra i tesori della Malatestiana”, ciclo di conferenze organizzato dall’associazione Amici della Biblioteca Malatestiana per conoscere meglio la biblioteca e i suoi tesori.

 

Domenica 18 febbraio dalle 10,30 nella Sala Lignea, la responsabile della Biblioteca Antica e fondi storici della Malatestiana Paola Errani illustrerà la cosiddetta “Collocazione 164” , di cui fanno parte manoscritti storici e rare opere a stampa di argomento cesenate, di un periodo che va dalla fine del XV secolo a tutto l'Ottocento. Si tratta di materiale molto vario: cronache locali, di vite dei personaggi illustri, di descrizione di eventi cittadini, che costituiscono una fonte preziosa di informazioni, per la ricostruzione della vita politica e sociale cesenate e degli usi e costumi e tradizioni della città. Fra esse – solo per citarne alcune - ricordiamo il Caos di Giuliano Fantaguzzi, ma anche i testi di Niccolò II Masini, Mauro Verdoni, Mauro Guidi, don Carlo Antonio Andreini.

 

Al termine della conferenza, come di consueto, i partecipanti avranno la possibilità di osservare da vicino alcuni dei testi citati.

La partecipazione è aperta a tutti.

“Viaggio tra i tesori della Malatestiana” continua domenica 25 febbraio dalle 10.30 alle 12.30 con Gilberto Bionfi che parlerà de “Il ‘Catullo’ della Malatestiana: rivisitazione di un codice”

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
I tesori della Biblioteca Malatestiana
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento