servizi per la terza età
Inaugurata la residenza "San Miniato"
Si tratta della prima casa-famiglia per anziani autosufficienti a gestione pubblica del distretto Cesena-Valle Savio.
È stata inaugurata nel primo pomeriggio di oggi, nel quartiere Oltresavio di Cesena, la “Residenza San Miniato”. Si tratta del primo appartamento protetto per anziani autosufficienti a gestione pubblica del distretto Cesena-Valle Savio.
“L’edificio - ha spiegato Eloise Righi, responsabile dei servizi territoriali per gli anziani dell’Asp Cesena-Valle Savio - è di proprietà comunale ed è stato affidato in gestione all’Asp, che lo ha riqualificato per ospitare fino a 6 anziani. La struttura si rivolge a persone in grado di autogestirsi nelle principali attività della vita quotidiana, ma che vivono situazioni di solitudine o fragilità. Agli ospiti - ha specificato la Righi - è garantita la massima libertà di movimento con la presenza diurna di personale professionale di supporto nelle attività di gestione quotidiana, quali pulizia dell’ambiente e preparazione dei pasti, e copertura con teleassistenza e telesoccorso nelle ore notturne”.
“San Miniato - ha concluso la Righi - concorrerà ad aumentare il numero delle case-famiglia per anziani già presenti in città, che sono attualmente 11, ma tutte a gestione privata. Il costo per gli ospiti è di 60 euro al giorno, comprensivi di tutti i servizi essenziali”.
Simona Benedetti, assessore ai servizi alla persona del Comune, ha parlato di “valore aggiunto” la presenza nelle vicinanze della casa, di una scuola materna e di un asilo nido, intravedendo la possibilità di sviluppare progetti di scambio fra le generazioni.
“L’aspettativa di vita in Romagna è fra le più alte al mondo - ha ricordato il sindaco Paolo Lucchi -. L’apertura di questo servizio risponde agli obiettivi posti nel recente atto di programmazione adottato dal Comune, che identifica fra le priorità l’esigenza di trovare risposte diversificate e ad ampio raggio al progressivo invecchiamento della popolazione. Il quartiere Oltresavio - ha aggiunto il primo cittadino - è un contesto favorevole, data la solida presenza di esercizi commerciali e servizi pubblici”.
Dopo la presentazione, i nuovi locali sono stati benedetti dal vescovo Douglas Regattieri (foto sotto). A seguire, il taglio del nastro e il brindisi benaugurante.
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