Le scuole del Sacro Cuore compiono trent'anni. Al via le celebrazioni

Presentati alla stampa questa mattina i 30 anni di presenza educativa delle scuole del Sacro Cuore. Venerdì prossimo, 15 dicembre, alle 21 Franco Nembrini, protagonista delle letture su Tv2000, nell'aula magna della facoltà di Psicologia presenterà "La riscoperta del padre. L'avventura di Pinocchio". La presidente della Fondazione, Cinzia Amaduzzi, ha ricordato le origini. "Il tempo trascorso ha fortificato le nostre origini - ha detto ai giornalisti - in chi ha ricevuto il testimone da Paola Piraccini (primo preside, rimasta in carica fino alla morte avvenuta nel 2003, ndr). Cerchiamo di avere un'attenzione a ogni bambino come unico, perchè ognuno di noi è unico. Siamo attenti alle sfide che la modernità ci pone, così come siamo attenti al bene del bambino a noi affidato".

Le ha fatto eco la preside Ombretta Sternini che ha parlato delle nuove tecnologie adottate da lungo tempo al Sacro Cuore e dell'importanza data alle lingue straniere, oggi insegnate fin dalla scuola dell'infanzia, in particolare l'inglese. L'elemento fondamentale per le nostre scuole - ha aggiunto la Sternini - è la selezione degli insegnanti, con i quali riusciamo a mettere in campo un lavoro collegiale, vista anche una certa stabilità del nostro corpo docente. Il nostro progetto educativo è condiviso da un gruppo di insegnanti selezionati in base al rispetto leale di esso".

In merito al liceo scientifico europeo che quest'anno vede l'ultima classe ancora come scuola del Sacro Cuore, la preside ha precisato che si è trattato di "una scelta sofferta", necessaria per non sacrificare le altre scuole. Comunque, il liceo europeo prosegue con il liceo "Almerici" in capo alla Diocesi tramite l'omonima fondazione, articolato nei due indirizzi: europeo (che porta avanti il progetto formativo del Sacro Cuore) e quello sportivo, ex Immacolata.

Emanuela Casali, coordinatrice della scuola dell'Infanzia e della Primaria, ha sottolienato come nelle scuole del Sacro Cuore si ha "a cuore il destino di ogni bambino. Cerchiamo di avvicinarli alla bellezza, alle storie vere. Cerchiamo di incuriosirli a ciò che c'è di grande, vero e bello. Ecco il motivo del presente vivente che quest'anno è in calendario giovedì 21 dicembre dalle 16,30 in centro città, a Cesena. Perchè il Natale, il fatto grandissimo della nascita di Gesù, riaccade ogni anno. Sono gesti, questi, che devono profumare di bellezza".

Infine, ha voluto aggiungere la Casali: "Le nostre non sono scuole per ricchi. Abbiamo a cuore tutti, anche chi magari questa scuola non se la può permettere. Organizziamo eventi per sostenere chi può non farcela ad affrontare le rette. Le nostre sono scuole per tutti".

Sul numero del Corriere Cesenate in edicola da giovedì 14 dicembre i lettori troveranno nel Primo piano un'ampia intervista alla preside Ombretta Sternini con tutto il calendario degli eventi del Trentennale e i numeri di una presenza educativa molto significativa per tutto il territorio