Lorenzo Tersi ieri sera al Rotary: "La Romagna, anche in materia di vino, deve imparare a fare sistema"

Lorenzo Tersi, neo socio del Rotary club cittadino, è considerato tra i primi 100 personaggi più influenti in Italia in materia di vino. Lo ha fatto intendere molto bene ieri sera durante la conviviale del club nella quale si è parlato del "Vino italiano nel mondo, con la fotografia del vino italiano nel mondo e la posizione della Romagna e gli scenari futuri".

Tersi non si è nascosto nulla. L'Italia è seconda solo alla Francia per qualità e quantità, e si presenta con prodotti eccellenti. Diverse regioni italiane stanno facendo progressi, Veneto e Piemonte in particolare, mentre l'Emilia Romagna potrebbe fare meglio. I consumi aumentano costantemente e ci sono diversi mercati ancora da sondare, in particolare quello cinese per il quale ancora non si sa quali potrebbero essere gli scenari futuri.

Le bollicine vanno di moda in tutto il mondo e il loro consumo cresce ogni giorno, in tutti i continenti. Qui l'Italia, e anche la Romagna, potrebbero giocare un ruolo importante.

Ma è in materia di sistema Romagna che Tersi ha puntato l'attenzione. "Si può fare di più e meglio - ha detto il manager - in particolare se penso alle potenzialità del nostro territorio che vengono poco sfruttate. Non è ammissibile che i nostri albergatori di Cesenatico abbiano accompagnato, durante i giorni di brutto tempo nella scorsa estate, i loro clienti all'Iper Rubicone. Con tutto quello che il nostro territorio offre... Sia in termini di bellezze naturali e storiche, sia anche, pensando al vino, per le aziende, le cantine e i produttori".

"Occorre fare sistema - ha aggiunto il relatore incalzato dalle domande dell'amico giornalista e blogger Emanuele Scarci - come Romagna. fare sistema per essere maggiormente vendibili. Abbiamo prodotti di qualità che non riusciamo a piazzare per mancanza di promozione o perchè non siamo in grado di affrontare da soli certi mercati".

"Bisogna mettersi assieme" - l'invito finale di Tersi - a vantaggio di tutti".

Durante la serata il presidente in carica Alessio Avenanti ha conferito l'onorificenza Paul Harris Fellow al suo predecessore, Ester Castagnoli, per il costante impegno profuso durante la sua annata.