Solidarietà dalla Svizzera ai territori alluvionati

Una catena solidale lunga dalla Svizzera al Cesenate. Gli eventi alluvionali che nel mese di maggio hanno messo in ginocchio il territorio romagnolo hanno commosso e interessato tantissime comunità che, anche dall’estero, si sono date da fare per contribuire alla ripartenza del popolo romagnolo. È questo il caso del Comune svizzero di Sierre (17.000 abitanti, nel cantone Vallese) da tempo gemellato con Cesenatico.

Nei giorni dell’alluvione, la televisione locale ha puntualmente documentato quanto stava accadendo in Romagna e il sindaco Pierre Berthod ha subito contattato il collega Matteo Gozzoli per chiedergli se anche Cesenatico era stata colpita. Una volta appreso che nella città balneare non c’erano stati problemi rilevanti, ma che la vicina Cesena era stata drammaticamente colpita, il Consiglio municipale di Sierre e l’Associazione del gemellaggio hanno promosso una raccolta fondi a favore della popolazione cesenate versando nel conto corrente comunale 6.000 euro poi destinati alle prime misure a sostegno delle famiglie sfollate.

Nella serata di giovedì 3 agosto una delegazione di Sierre è arrivata a Cesenatico con i rappresentanti delle altre tre città del gruppo di gemellaggio per la plenaria: Aubenas (Francia), Schwarzenbek (Germania) e Zelzate (Belgio). Nell'occasione, l’Amministrazione comunale di Cesena, rappresentata dall’assessore al Bilancio Camillo Acerbi, ha potuto ringraziare la comunità di Sierre, per la generosa donazione e per il sostegno che ha dimostrato verso una città per loro poco conosciuta.