"Tratti di Donna" contro il gender gap nell'industria musicale

Quanto è inclusivo il mondo della musica italiana? I numeri parlano chiaro: anche se negli ultimi anni si è registrato qualche piccolo miglioramento, la strada per ridurre il divario di genere e la discriminazione in questo settore è ancora lunga. Da queste premesse sono partite le partecipanti al progetto Tratti di Donna dell'associazione l'Aquilone di Iqbal che domani alle 17,30 nello Spazio Marte, in via Silvio Corbari 185, presenteranno l’iniziativa "Che genere di musica", che le ha viste impegnate per più di un anno.

Grazie al supporto del Laboratorio di Psicologia di comunità dell’Università di Bologna e alla collaborazione dell’associazione Retro Pop Live, nel corso della passata edizione della rassegna Acieloaperto sono state intercettate più di 800 persone e somministrati 400 questionari per raccogliere le opinioni del pubblico sulle questioni di genere in ambito musicale.

“La nostra è la prima ricerca sul campo, realizzata in Italia, che analizza la tematica del sessismo nella musica e rappresenta un contributo importante per la letteratura in merito - afferma la curatrice della ricerca Sofia Mariani, dottoranda di Psicologia e facente parte del gruppo di progetto di Tratti di Donna -. È emerso che anche nell'industria musicale, ambito ancora prevalentemente maschile, persistono atteggiamenti sessisti, in particolare in alcuni generi quali il rap e trap. Le donne nella musica sono ancora poche e dobbiamo trovare delle strategie per rendere la musica più inclusiva”.

Al termine del dialogo e confronto con il pubblico presente, verrà offerto un piccolo aperitivo accompagnato dal dj set de "Le Luride Trash Crew".

L’iniziativa, inserita nel progetto "Oltre i luoghi comuni" promosso da Apeiron Odv, è realizzata grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna, Comune di Cesena, Progetto Giovani e La Bcc. Ingresso gratuito con prenotazione al cell. 392 9888195.