"Viaggi" a cura di Elide Giordani presentato da Giunti

“Ciascuno di noi si porta un libro dentro”. Qualcuno attraverso quel libro viaggia. E c’è chi ha deciso di raccontare questo viaggio. Così nasce “Viaggi”, l’antologia di racconti curata da Elide Giordani e voluta dall’associazione Amici della Biblioteca Malatestiana per finanziare il restauro del patrimonio della storica biblioteca. Il volume che contiene 44 racconti, di 38 autori, tra i quali il direttore del Corriere Cesenate Francesco Zanotti, è stato presentato sabato pomeriggio alla libreria Giunti di Cesena. Fondamentale il contributo del Rotary di Cesena che ha coperto le spese vive di pubblicazione. 

“Un libro esprime la vita al meglio - ha detto in apertura la curatrice - attraverso le parole di un altro. Fa ritrovare il dialogo quando era perso. E tutti possono fare un viaggio attraverso un libro”. 

“Quando scrivo vado a scavare nella memoria - ha raccontato Francois Caillat, autore del racconto Limone mandarino - e la memoria è multimediale: ti fa ricordare sapori, odori, come ti sentivi. Ecco questo produce la scrittura. È un ritrovare un tempo perduto”. 

“Per me scrivere è vitale”, è la testimonianza di Annamaria Gradara, autrice di Il segreto e neo vincitrice del Premio Guidarello. “Io non scrivo mai di me stesso ma tutto è autobiografico”, aggiunge Guido Pedrelli, autore di Incontro alla guerra. “Scrivere è un po’ un dialogo”, le fa eco Franca Solfrini, autrice di Arandora Star. 

Un trolley dietro la porta è il titolo del testo di Francesco Zanotti, che parla della perenne tensione tra andare e restare, scoprire e mettere radici, volare ed esserci. “Come quando l’aereo si stacca dal suolo - si legge nel racconto -. Sembra non ci riesca mai, ma in un attimo si alza e prende il volo”.

“I giornalisti di solito parlano sempre degli altri: in questo caso ho parlato di me”, rivela il direttore. Di sé, di viaggi e di quella casa che per “chi viene da fuori non sa mai dov’è”.