La donna Sapiens sapiens

Giovedì 7 marzo alle 16 al Museo della marineria, primo appuntamento del ciclo “Il mondo donna: amore, diritti, violenza”, organizzato dall’Università per gli adulti di Cesenatico in collaborazione con il Comune di Cesenatico e il Centro sociale anziani e con la partecipazione di Gesturist, Adria Bandiere, Associazione albergatori Adac, Cooperativa esercenti stabilimenti balneari e associazione culturale Adamo Brina.

In programma “La donna Sapiens sapiens – l’ultimo scalino dell’evoluzione “.

Musica, immagini, teorie saranno gli strumenti di un omaggio artistico al mondo femminile, alle donne coraggiose che hanno combattuto per conquistare un loro posto nel mondo, alle donne che affrontano quotidianamente le difficoltà, alle donne che affrontano con tenacia i poteri forti.

Relatore il poliedrico artista Gianfranco Gori che racconterà storie e aneddoti legati al mondo della donna. Ospite la psicologa clinica Stefania Straface che porterà la propria esperienza professionale al femminile.

Il tutto sarà accompagno dalle musiche dei primi anni del ‘900 francese e italiano con Karsten Braghittoni  (flauto traverso) e Giulia Gori (pianoforte).

Gianfranco Gori nasce sulle rive del Rubicone, quel fiume che lo fa navigare verso il mare e nuovi orizzonti. Ha frequentato l’accademia teatrale di Giorgio Albertazzi. Ha fondato la compagnia teatrale “Teatro della rosa”. E’ giornalista pubblicista, scrive e produce programmi, spettacoli musicali, candid camera per RAI 2.

Stefania Straface – psicologa, nata  in Germania, ha studiato presso Harvard Università, vive a Longiano. E’ laureata in Psicologia clinica e di comunità presso l’Università di Bologna. Ha lavorato negli Stati uniti ed è esperta in Biofeedback, metodo di intervento psicofisiologico mediante il quale l’individuo impara a riconoscere, correggere e prevenire le alterazioni fisiologiche alla base di diverse condizioni patologiche (cefalea, emicrania, ipertensione essenziale, asma, ansia).

Karsten Braghittoni si è diplomato al Conservatorio Boito di Parma e ha partecipato ai masterclass di musica barocca presso lo stesso. Si è esibito nei più importanti teatri e sale da concerto italiane; ha collaborato con l’Accademia Italia dell’opera lirica “I Malatesta” e come musicista esecutore con il coro Santa Cecilia di Rimini. Ha collaborato con il Cnr di Roma registrando il Vhs storico-divulgativo, con Telethon, Unicef, Bnl.

Giulia Gori  si è laureata in pianoforte presso il Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste,  ottenendo  il massimo dei voti dopo l’esecuzione di un impegnativo programma con brani di Bach, Liszt, Chopin, Brahams, Mozart. Ha iniziato gli studi a 5 anni e a 9 anni è prima in graduatoria alla prova d’ingresso al Conservatorio Maderna di Cesena. Sotto la guida del maestro Giuseppe Albanese si trasferisce al Conservatorio di Trieste , dove si è laureata “maestro” a soli 18 anni.