Mauro Tassotti vince il terzo trofeo nazionale panchina Aiac Romagna.

Mauro Tassotti ha ricevuto all’unanimità della giuria il terzo trofeo nazionale panchina Aiac Romagna. Ieri sera, domenica 29 maggio, al palazzo del Turismo di Cesenatico, l’ex bandiera del Milan è stata accolta dal moderatore Daniele Magnani, Pier Luigi Vossi, vice presidente Aiac nazionale, Massimo Buratti, presidente Aiac Romagna, e Jacopo Agostini, assessore al Bilancio e Tributi del Comune di Cesenatico. “Mi sento onorato del premio e legato ad esso - ha detto l’ex calciatore rossonero e allenatore - perché le prime convocazioni in Nazionale son state con Vicini nel 1979.

Ho subito iniziato nell’Under21 dell’Italia, dopo aver fatto cinque-sei allenamenti con la prima squadra (Lazio, ndr) in Serie A. Per me è stato molto importante perché nei 19 anni di allora mi sentivo veramente un bambino”. I ricordi si fanno più densi e dolci. “Arrivavo da un quartiere popolare di Roma, non conoscevo nemmeno la città ma solo la mia zona. Son stato veramente travolto dagli impegni esteri e di Serie A”. Nelle due precedenti edizioni del riconoscimento al Ct di Italia ‘90 sono stati premiati Eusebio di Francesco e Alberto Zaccheroni. “Venire qua in Romagna è sempre un piacere - ha spiegato Tassotti - una Regione splendida, con persone carine che sanno fare del turismo il loro mestiere. Questa serata rappresenta per la famiglia Vicini il ricordo del proprio caro”. In collegamento telefonico da Brescia, città adottiva di Vicini, è quindi intervenuto Gianluca, figlio del compianto commissario tecnico nato a San Vittore di Cesena.

“Tassotti tutti lo conoscono per l’enorme carriera che ha fatto con la maglia del Milan. Per me invece, era quel ragazzo con i capelli crespi che giocava nella Lazio. Me lo ricordo anche nell’Under21 chiamato da papà”. Sfogliando l’album dei ricordi è affiorato anche un simpatico aneddoto. “Allora non c’erano i mezzi tecnologici di oggi. Tutti i lunedì, dopo che papà tornava dalle partite che seguiva per visionare i giovani, lo aiutavo nel preparare una lista con i dati degli U21 che avevano giocato e per quanti minuti. Io ricordo Tassotti in queste liste e per papà era importante che questi ragazzi trovassero spazio nei loro club”. Alla serata hanno preso parte anche Giovanni Ceccarelli e Davor Jozic del Cesena Fc, premiati entrambi dopo la promozione della Primavera bianconera nel massimo campionato giovanile e la conquista della Supercoppa di categoria.