Proteste
Un'interrogazione sulla giostrina di piazza Pisacane
I consiglieri di minoranza chiedono le "motivazioni concrete" dello spostamento e invitano la Giunta a "mettere una toppa a questa figuraccia"
Tiene banco a Cesenatico la vicenda della giostrina di piazza Pisacane (vedi notizie richiamate). Il consigliere comunale ed ex sindaco Roberto Buda, assieme a tutti i capigruppo della minoranza del Consiglio comunale, fa sapere di aver presentato un'interrogazione sul tema.
In questa, si chiedono i motivi per cui la Giunta comunale, con delibera del 13 dicembre scorso, ha deciso di togliere dall'elenco delle aree destinate allo spettacolo viaggiante piazza Pisacane impedendo così alla "giostrina di Teo" di poter continuare a essere un punto di attrazione per famiglie e bambini, così come avviene da oltre dieci anni.
Diverse le domande poste dai consiglieri di minoranza a sindaco e Giunta: "Quali sono le concrete e cogenti motivazioni per questa scelta visto che quelle indicate nella delibera (“la pubblica utilità" e "la scarsa convenienza economica") sono palesemente generiche, astratte e comunque incomprensibili?"; "Perché è stata scelta piazza Comandini in sostituzione di piazza Pisacane che è una rotonda, è lontana dal Centro storico, è meno sicura e ha certamente una "scarsa convenienza economica?". Infine: "Quali azioni intende intraprendere l'Amministrazione per "mettere una toppa" a questa figuraccia che Cesenatico sta facendo a livello nazionale?".
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