Principali notizie dall’Italia e dal mondo. Lettera Moavero a Ue su migranti. Nicaragua, appello al dialogo del nunzio. Retromarcia di Trump su Russiagate. Albania verso l’Ue. Crollo a New Delhi, tre morti

Migranti: Moavero a Ue, “Italia non è unico approdo”. Frontex, “a giugno -87% di arrivi”
Lettera del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, al vicepresidente della Commissione Ue e Alto rappresentante, Federica Mogherini, in cui viene indicato che “da parte italiana non vengono più ritenute applicabili, anche alla luce delle conclusioni del Consiglio europeo del 28 giugno, le attuali disposizioni del ‘piano operativo’ della missione ‘Sophia’, che individuano esclusivamente l’Italia come luogo di sbarco dei migranti che vengono soccorsi dalle proprie unità”. Lo conferma con una nota la Farnesina. Da Frontex novità sul numero di migranti arrivati in Italia a giugno 2018, attraverso la rotta centro-mediterranea: è crollato dell’87% rispetto allo stesso mese del 2017, fermandosi a 3.000 persone. Per la prima volta, diventa invece più attiva la rotta del Mediterraneo occidentale e il numero di arrivi in Spagna sale a 6.400, il 166% in più.

Nicaragua: spari a Masaya. Il nunzio, “tragico momento, risolvere la crisi attraverso il dialogo”
Irruzione di un contingente di membri delle forze di sicurezza e paramilitari del Nicaragua nel centro di Masaya, località a 30 chilometri a sud di Managua, divenuta simbolo della resistenza al governo del presidente Daniel Ortega. Sono stati sparati colpi di armi da fuoco in aria e contro gli edifici. Fonti di stampa locale denunciano che gruppi di paramilitari, armati e con camicie azzurre, hanno spaventato la gente. Il nunzio apostolico in Nicaragua, il vescovo polacco Stanislaw Waldemar Sommertag, ha espresso la sua preoccupazione per il “tragico momento” che il Paese sta vivendo e ha chiesto di raggiungere una tregua per risolvere la crisi attraverso il dialogo.

Usa: Trump, “accetto conclusioni 007”. Su interferenze russe nel voto “fiducia nell’intelligence”
“Ho piena fiducia e sostegno nell’intelligence degli Stati Uniti” e “accetto le conclusioni delle agenzie di intelligence Usa” sulle interferenze russe nelle elezioni. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, cambiando versione e respingendo le critiche dopo il suo incontro con il presidente russo, Vladimir Putin, a Helsinki. “Mi rendo conto che c’è bisogno di un chiarimento – ha aggiunto il giorno dopo il summit -. Volevo dire ‘non vedo perché la Russia non debba essere ritenuta responsabile’ per le interferenze nelle elezioni americane”, ha puntualizzato durante una conferenza stampa alla Casa Bianca.

Albania nell’Ue: il commissario Hahn, “al lavoro sui negoziati di adesione”
“I prossimi 12 mesi saranno un periodo di intenso lavoro, per identificare la conformità della legislazione albanese con quella europea, a seconda dei 35 capitoli dei negoziati. La Commissione si è messa già al lavoro e a settembre presenteremo anche il calendario dei periodici incontri fra le parti”. Lo ha detto il commissario europeo all’Allargamento, Johannes Hahn, intervenendo in una seduta del governo albanese in cui ha ufficializzato a Tirana l’avvio dei preparativi per i negoziati di adesione dell’Albania all’Unione europea, che dovrebbero partire formalmente nel giugno 2019. L’impegno chiesto da Hahn al Paese è quello di “garantire il progresso realizzato” e “mantenere il ritmo delle riforme”, in particolare della riforma giudiziaria.

India: crolla edificio a New Delhi, tre morti e dieci operai dispersi
Sono almeno tre i morti e circa 10 i dispersi in seguito al crollo di un edificio in costruzione collassato su un altro accanto, a est di New Delhi. Secondo le autorità locali, erano al lavoro sulla struttura al momento dell’incidente almeno 13 operai. Finora sono tre i cadaveri recuperati dalle macerie dai soccorritori, al lavoro con gru, martelli pneumatici e motoseghe nella speranza di recuperare vivi i dispersi. Non si conosce al momento la causa del crollo.