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Calamità

Terremoto a Taiwan, assistenza ai bisogni delle persone coinvolte

La diocesi di Hualien: “Non si hanno notizie di danni gravi”. Il Papa prega per le vittime

(Foto ANSA/SIR)

Alle 7,58 di oggi si è verificato un terremoto di magnitudo 7.2 che è stato avvertito in tutta l’isola di Taiwan.

Le violente scosse del mattino hanno causato disastri in diverse contee e città, in particolare Hualien, nella parte orientale dell’isola che si trova vicino all’epicentro del terremoto. “La diocesi - si legge in una nota diffusa dalla chiesa locale questa mattina presto - ha immediatamente contattato tutte le parrocchie”.

“Al momento, a eccezione di alcuni oggetti in alcune parrocchie caduti a terra o danneggiati e bisognosi di riparazioni, non si hanno notizie di danni gravi. Mentre le scosse di assestamento continuano, i parroci, i responsabili e i membri dei comitati pastorali e i parrocchiani sono invitati a continuare a essere vigili, prestare attenzione alla sicurezza, stare lontano dagli edifici e cercare rifugio in spazi aperti”. La diocesi assicura il suo impegno a prestare assistenza e “attenzione ai bisogni dei membri della chiesa e delle parrocchie” e conclude: “Cerchiamo nelle nostre preoccupazioni e paure la pace di Gesù risorto! La pace del Signore sia con noi! Per questo preghiamo insieme!”.

Le autorità di Taiwan hanno riferito che i feriti causati dal forte terremo di questa mattina sono almeno 800 e al momento il numero delle vittime del terremoto nell’isola è di nove morti. Secondo la National Fire Agency (Nfa), le potenti scosse che hanno scosso Taiwan hanno danneggiato 97 edifici in tutta l’isola.

*** AGGIORNAMENTO DEL 4 APRILE, ORE 14 ***

Profondamente rattristato nell’apprendere della perdita di vite e dei danni causati dal terremoto in Taiwan”, papa Francesco “assicura a tutti coloro che sono stati colpiti da questo disastro la sua viva solidarietà e vicinanza spirituale”. È quanto si legge nel telegramma di cordoglio inviato dal Pontefice, tramite il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, al presidente della Conferenza regionale cinese dei vescovi di Taiwan, monsignor John Baptist Lee Keh-mean, in merito al terremoto di ieri mattina.

Il Santo Padre, inoltre “prega per i morti, i feriti e gli sfollati, così come per il personale di emergenza impegnato nell’opera di soccorso, e invoca su tutti le divine benedizioni della consolazione e della forza”.

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