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Bertinoro. Crolla un silos su un'auto, tre le vittime

Si tratta di una donna e di due minori che erano a bordo. Da stabilire la dinamica dell'incidente. Il ricordo dell'insegnante di religione

L'immagine è fornita dal comando provinciale dei Vigili del fuoco

Intervento dei Vigili del fuoco di Forlì-Cesena oggi alle 14,15 in un’azienda agricola a Bertinoro per il crollo di un silos di mangimi che ha investito un'automobile. A causa del crollo è deceduta una ragazza e due minori che erano a bordo del veicolo. Da stabilire la dinamica dell’incidente.

Lo ha reso noto questa sera il comando provinciale dei Vigili del fuoco con una nota inviata alla stampa. 

####################Notizia in aggiornamento##################

####################Aggiornamento di domenica 9 aprile alle 7,45#################

Nel crollo, per quanto si apprende, sono morti tre fratelli. La sorella maggiore, Fatima, alla guida di un'auto, avrebbe sbattuto contro il silos che poi è crollato e ha investito le vittime.

Grande lo sgomento in tutto il territorio per questo tragico evento. 

In redazione sono giunte diverse partecipazione di cordoglio alla famiglia delle vittime. Con Fatima, sono stati coinvolti i due fratellini Ousama e Marwa. 

L'insegnante di religione Samuele Della Corna all'Istituto alberghiero dove Fatima frequentava la V B ha inviato questo scritto che di seguito pubblichiamo.

Purtroppo ho imparato solo adesso (nella notte appena trascorsa, ndr) leggendo questi articoli che Fatima Bougouti, la ragazza di 18 anni che guidava la macchina, quest'anno era una mia eccezionale alunna dell'istituto alberghiero.

Fatima era di religione islamica, ma quest'anno aveva colto il mio invito a seguire l'ora di Religione cattolica ed era sempre davvero attiva e propositiva.
Uno degli ultimi ricordi che ho di lei, è stato quello di giovedì 23 marzo, in cui mi aveva chiesto se, invece di seguire e partecipare alla lezione sulla Settimana santa di noi cattolici, poteva documentarsi e dedicarsi alla lettura del Corano e alle preghiere del mese di Ramadan, che loro musulmani avevano iniziato il giorno prima e io glielo ho subito e gioiosamente concesso.

Durante i 10 minuti di intervallo successivi alla nostra ora di lezione, Fatima mi aveva detto che aveva incominciato il mese di Ramadan, il giorno prima, il 22 marzo e che ci teneva tanto a seguire le norme e le indicazioni citate nel loro libro sacro. Io l'ho così ascoltata attentamente e le ho fatto i complimenti per come era assidua e precisa nel seguire i suggerimenti della sua religione, precisandole che invece anche a me e a tanti noi cattolici spesso manca questa sua spiccata determinazione. Abbiamo poi continuato il confronto positivo di altre tematiche e caratteristiche delle due religioni e infine ci siamo felicemente salutati.

Mi dispiace che non ci siamo visti il giovedì successivo, dato che lei era assente.

Sono davvero affranto per non avere avuto più l'occasione di avere Fatima in classe, tra i miei studenti e prego di cuore l'Altissimo di accoglierla nel suo Regno, tra le sue braccia e di essere vicino ai suoi familiari più stretti, a tutti i suoi compagni e ai suoi amici.

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