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Emergenza sanitaria

Coronavirus, in Italia attualmente 114.271 persone positive (+4.552 nuovi casi)

Oggi 6.549 guariti e 66 morti. Diminuisce l’incidenza settimanale a livello nazionale

foto SIR/Marco Calvarese

In Italia ci sono attualmente 114.271 positivi per Covid-19, 2.071 in meno rispetto a ieri. Il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 4.627.699, con un incremento nelle ultime 24 ore di 4.552. Questo è quanto emerge dai dati del monitoraggio sanitario sulla diffusione del nuovo coronavirus Covid-19 diffusi oggi e pubblicati sul sito web del ministero della Salute.

Tra gli attualmente positivi, 525 sono in cura presso le terapie intensive, con un decremento di 6 pazienti rispetto a ieri, considerati i 34 nuovi ingressi. 3.989 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 29 pazienti rispetto a ieri. 109.757 persone, pari al 96,05 per cento degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri, i deceduti sono 66 e portano il totale a 130.233, mentre il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 4.383.195, con un incremento di 6.549 persone rispetto a ieri. L’incremento nelle ultime 24 ore dei tamponi effettuati è pari a 284.579.

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 21.777 in Sicilia, 13.063 in Emilia-Romagna, 12.368 in Veneto, 11.604 nel Lazio, 11.076 in Lombardia, 8.567 in Toscana, 7.856 in Campania, 4.744 in Calabria, 4.007 in Sardegna, 3.845 in Piemonte, 3.246 in Puglia, 2.958 nelle Marche, 2.049 in Abruzzo, 1.499 in Liguria, 1.373 in Friuli Venezia Giulia, 1.283 in Basilicata, 1.223 in Umbria, 1.010 nella Provincia autonoma di Bolzano, 463 nella Provincia autonoma di Trento, 199 in Molise e 61 in Valle d’Aosta.

Nel periodo 6-12 settembre si registra una diminuzione dell’incidenza settimanale a livello nazionale: 54 per 100mila abitanti contro 64 per 100mila abitanti del periodo 30 agosto-5 settembre. L’incidenza rimane al di sopra della soglia settimanale di 50 casi ogni 100mila abitanti che potrebbe consentire il controllo della trasmissione basato sul contenimento ovvero sull’identificazione dei casi e sul tracciamento dei loro contatti. È quanto emerge dal report del monitoraggio settimanale Istituto superiore di sanità-ministero della Salute, relativo, appunto, al periodo 6-12 settembre.

Nel periodo 25 agosto-7 settembre, si legge ancora nel report, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,85 (range 0,83-0,95), al di sotto della soglia epidemica ed in diminuzione rispetto alla settimana precedente. Si osserva una diminuzione anche dell’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero. “L'elevata proporzione di soggetti giovani e asintomatici evidenziata dai dati epidemiologici pubblicati dall’Istituto superiore di sanità - spiegano gli esperti - va considerata nella lettura di queste stime di trasmissibilità”.

Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in lieve diminuzione al 6,1 per cento (rilevazione giornaliera ministero della Salute), con il numero di persone ricoverate in lieve diminuzione da 563 (7 settembre) a 554 (14 settembre). Anche il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale diminuisce leggermente al 7,2 per cento. Il numero di persone ricoverate in queste aree è in lieve diminuzione da 4.307 (7 settembre) a 4.165 (14 settembre).

Fonte: Sir
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