emergenza sanitaria
Coronavirus, negli ospedali dell'Emilia-Romagna smartphone e schede Sim contro l'isolamento dei pazienti
L'idea è dell’assessorato regionale alle Politiche per la salute, in collaborazione con Unieuro e Lepida
Contro la solitudine e l’isolamento da Coronavirus, corre in aiuto la tecnologia. Nei reparti ospedalieri dell’Emilia-Romagna, da Piacenza a Rimini, stanno arrivando mille smartphone e 750 schede Sim. Consentiranno ai pazienti ricoverati di dialogare con i propri cari, con i caregiver, o anche con gli psicologi, superando così la barriera fisica, ma anche emotiva, cui sono sottoposti per poter essere curati. Un’idea nata dall’assessorato regionale alle Politiche per la salute e resa possibile grazie alla collaborazione di Unieuro spa e Lepida, società in house della Regione.
Unieuro spa si è attivata per donare mille smartphone Motorola E6 play e per effettuare le consegne presso le Aziende ospedaliero-universitarie e le Aziende sanitarie locali dell’Emilia-Romagna. Saranno le singole strutture a distribuire i dispositivi nei reparti.
Per ovviare al problema di un’eventuale scarsa copertura di campo, dove, in sostanza, il wifi funziona poco, Lepida ha acquistato 750 Sim di tipologia M2M, che potranno essere utilizzate qualora non siano disponibili collegamenti adeguati.
A oggi sono stati consegnati i primi 498 apparecchi, di cui 143 all’Ausl della Romagna.
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