Dall'Italia
stampa

emergenza sanitaria, sociale ed economica

La Regione Emilia-Romagna taglia la Tari. Priorità a famiglie e attività economiche in difficoltà

"Liberati" quasi 13 milioni di euro per sconti sulla tassa dei rifiuti o sulla tariffa del servizio di igiene urbana

foto Regione Emilia-Romagna

Un aiuto concreto alle famiglie per pagare la bolletta dei rifiuti. La Regione Emilia-Romagna "ha liberato" quasi 13 milioni di euro per sconti sulla Tari o sulla tariffa del servizio di igiene urbana. Andranno a favore di chi si trova in difficoltà economica per la crisi post-Coronavirus e per i progetti dei Comuni virtuosi in termini di riduzione dei rifiuti. Il provvedimento rientra nell’assestamento del Bilancio 2020 presentato oggi, 26 giugno.

Di questi, 2 milioni sono frutto di uno stanziamento aggiuntivo deliberato con l’assestamento ai fondi già messi a disposizione dalla Regione. Altri 5,8 milioni sono economie liberate da Atersir, provenienti da precedenti esercizi finanziari. I Comuni avranno inoltre 5 milioni di risparmi perché saranno esentati dal versamento della quota annuale per il Fondo incentivante. A questi si aggiungono ulteriori 5 milioni di euro di finanziamenti per la prevenzione dei rifiuti e per rendere più efficiente il servizio di raccolta. 

“In attesa di ulteriori e necessarie decisioni su scala nazionale - affermano il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore regionale all’Ambiente Irene Priolo - la Regione fa la prima mossa mettendo sul piatto uno stanziamento straordinario che si tradurrà in sconti per chi ha vissuto più da vicino le conseguenze economiche della pandemia. È un provvedimento importante che risponde alle richieste di aiuto manifestate dai Comuni e dall’ Agenzia territoriale dell'Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti (Atersir)”.

In particolare, 7 milioni e 800 mila euro saranno trasferiti ai Comuni che dovranno utilizzarli per sostenere le famiglie e le attività economiche colpite dalle conseguenze del lockdown, oltre che, in generale, per ridurre i costi del servizio anche a favore delle utenze non domestiche. I fondi verranno ripartiti in base al numero di “abitanti equivalenti”, un valore che considera sia la popolazione sia il numero di attività economiche operanti sul territorio di ogni ente locale.

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
La Regione Emilia-Romagna taglia la Tari. Priorità a famiglie e attività economiche in difficoltà
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento