Ucsi Emilia-Romagna, domani l’omaggio alle vittime della strage di Bologna

Memoria, preghiera, comunità. Anche quest’anno si ripeterà l’omaggio dell’Unione cattolica stampa Italiana (Ucsi), sezione Emilia-Romagna, alle vittime della strage di Bologna, con la visita alla lapide collocata nella sala d’aspetto della stazione centrale di Bologna che fu benedetta il 18 aprile 1982 dall’allora pontefice Giovanni Paolo II. 

Nel 1990 l’Ucsi pose un’altra targa sulla parete esterna della sala d’attesa che fu benedetta dal cardinale Giacomo Biffi. Dall’anno successivo, in ogni 18 aprile, i giornalisti dell’Ucsi regionale si ritrovano in stazione per pregare per le vittime della strage di Bologna. E anche quest’anno l’Ucsi non manca l’incontro.

L’appuntamento è per domani, giovedì 18 aprile, alle 11 nella cappella della stazione di Bologna dove l’assistente spirituale dell’associazione, don Marco Baroncini guiderà un momento di preghiera al quale parteciperanno Francesco Zanotti, presidente Ucsi Emilia-Romagna, i consiglieri, Anna Pizzirani, vicepresidente dell’associazione delle vittime della Strage del 2 agosto e un rappresentante di Fs.

“È un’occasione per fare memoria - spiega il presidente Ucsi Emilia-Romagna, Francesco Zanotti -. Per noi questa resta una notizia. Vogliamo testimoniarlo con la nostra presenza, ogni 18 aprile, davanti alla lapide che ricorda le vittime della Strage del 2 agosto. Per i familiari vorremmo essere segno di una comunità che vive accanto e si fa prossima”.

Dopo una preghiera, ci si sposterà in stazione per la benedizione delle targhe e della stele che ricorda il sacrificio del ferroviere Silver Sirotti. Sul primo binario si leggerà la preghiera di Giovanni Paolo II e, nella sala d’attesa della stazione, si pregherà per le vittime della Strage di Bologna davanti alla lapide che ne ricorda tutti i nomi.