EPIDEMIA
West Nile virus: arrivano nuove misure di contrasto per la popolazione
E’ indispensabile che tutta la cittadinanza adotti misure di protezione individuale nei confronti delle zanzare
A seguito del verificarsi di casi di malattia causata da West Nile Virus in Regione e nel territorio dell’Ausl Romagna, l’Azienda Usl in queste ore ha attivato i tavoli di coordinamento con le Amministrazioni Comunali dei diversi territori e le Aziende Private che eseguono la disinfestazione per conto dei Comuni, al fine di definire l’attivazione di nuove, ulteriori misure di prevenzione, indicate della Regione. In quella sede è stato deciso di rafforzare le azioni di lotta alle zanzare già previste dal Piano regionale per la sorveglianza e il controllo delle malattie trasmesse dall’insetto vettore, e già attuate in tutti i comuni della Romagna.
Tale rafforzamento consisterà nell'aumento della frequenza dei trattamenti antilarvali su suolo pubblico, con distribuzione dei prodotti larvicidi ogni 15 giorni fino al 30 settembre; nell'effettuazione, con frequenza settimanale, di interventi adulticidi nelle aree verdi di pertinenza di ospedali e case di cura, nonché di strutture socio-assistenziali per anziani.
La malattia non si trasmette da uomo a uomo e la persona malata non è in grado di infettare la zanzara. Siccome gli uccelli sono il serbatoio del virus, la zanzara, che ne è il vettore, si infetta pungendo uccelli infetti e, infettatasi a sua volta, può occasionalmente trasmettere la malattia all’uomo. E’ indispensabile che tutta la cittadinanza, e in particolare gli anziani e le persone con patologie in corso (diabete, ipertensione, malattie renali, patologie che comportano immunodepressione) adottino misure di protezione individuale nei confronti delle zanzare:
- all’aperto indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte del corpo (con maniche lunghe e pantaloni lunghi);
- evitare i profumi, le creme, i dopobarba, ecc. che attraggono gli insetti;
- applicare repellenti cutanei su tutte le parti scoperte del corpo, compreso il cuoio capelluto se privo di capelli, ripetendo il trattamento perché i prodotti evaporano rapidamente e vengono asportati dal sudore. I repellenti non vanno applicati sulle mucose (labbra e bocca), sugli occhi e su cute irritata o con ferite. E’ opportuno non utilizzare spray direttamente sul viso, ma applicare il prodotto con le mani. La durata della protezione dipende dal principio attivo e dalla sua concentrazione. L’uso dei repellenti non va fatto in modo indiscriminato, ma seguendo scrupolosamente le indicazioni e le avvertenze riportate sulla confezione e prestando particolare attenzione per le donne in gravidanza e per i bambini, per i quali devono essere scelti i prodotti indicati in base all’età. I prodotti repellenti possono anche essere spruzzati sui vestiti;
- per gli ambienti chiusi schermare finestre e porte-finestre con zanzariere a maglie strette. In alternativa è possibile utilizzare apparecchi elettrici emanatori di insetticidi liquidi o a piastrine, ma tenendo sempre le finestre aperte. In presenza di zanzare all’interno delle abitazioni si può ricorrere a prodotti in bombolette spray a base di estratto o derivati del piretro, insetticida che si degrada rapidamente soprattutto dopo aerazione dell’ambiente.
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