Cena di Natale per il vescovo Douglas con i senza fissa dimora

Caro direttore, ieri sera il vescovo Douglas ci ha invitati a cenare insieme in occasione della festa del Natale. C'erano le persone che frequentano l'accoglienza notturna per i senza dimora e tutta la casa famiglia "Sandra Sabattini".

Entrambe le realtà sono ospitate in vescovado. Poi c'erano anche le suore che vivono con il vescovo. È stata una serata semplice. Monsignor Regattieri ha conosciuto alcune storie di queste persone. Ha conosciuto Antony nato in Somalia che è dovuto scappare con sua madre quando scoppiò la guerra.  Arrivarono in Ghana, dove avevano solo una baracca. Così cominciò a vivere per strada. Aveva 10 anni.

Poi c'è stata la storia di K... del Marocco che per arrivare in Italia ha percorso tutti i Balcani con mezzi di fortuna. In Serbia lo accoltellarono e oggi non ha più la possibilità di muovere un braccio.

Id... del Burkina Faso, giovane, scappato da situazioni nel suo paese molto problematiche, arrivò prima in Tunisia poi in Libia. Venne internato in un campo per quasi un anno. Lavorava gratis per potersi pagare il viaggio e arrivare in Italia…

Tutte storie di questo genere, che fanno pensare a come noi abbiamo ancora tante possibilità per poterci costruire una vita e un futuro e milioni di giovani devono venir via dai loro paesi perché impoveriti, sottomessi e molte volte con una vita che non va oltre al piatto di riso quotidiano.

Da parte nostra, ringraziamo la Diocesi di Cesena-Sarsina e il nostro vescovo Douglas per averci dato la possibilità di condividere la vita con tante persone che oggi sarebbero in strada.

Buon Natale dalla Comunità Papa Giovanni xxiii.

Giorgio Pollastri - Cesena