Gambettola ricorda i 79 anni dalla Liberazione

Sabato 14 ottobre Gambettola celebrerà il 79esimo anniversario della Liberazione dall’occupazione nazifascista.

Il Comune, in una nota, ricorda che "il fronte di guerra investì pesantemente Gambettola, così come tutte le località poste a ridosso della Linea gotica, nell’autunno 1944. Nell’arco di qualche settimana gli scontri e i ripetuti bombardamenti distrussero gran parte dell’abitato e provocarono numerosi lutti nella popolazione, tanto che intere famiglie furono decimate. Finalmente, la mattina del 15 ottobre, la cittadina, ridotta praticamente a un cumulo di macerie, fu liberata dalle truppe neozelandesi facenti parte dell’VIII Armata britannica. La comunità gambettolese non ha mai dimenticato il sacrificio e il martirio dei tanti suoi concittadini, i cui tanti nomi (90 civili e 22 militari) sono scolpiti sul Monumento ai Caduti in piazza Cavour".

Lì avrà luogo la cerimonia di commemorazione. Nella mattinata di sabato prossimo alle 10, è prevista la deposizione di una corona d’alloro alla presenza delle autorità cittadine. Seguiranno gli interventi del sindaco Maria Letizia Bisacchi, del sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi Siria Capeti e degli alunni componenti il Consiglio comunale dei ragazzi. Seguiranno ricordi e testimonianze sul passaggio del fronte di guerra dal territorio di Gambettola.
Alle 11 ci si trasferirà alla Stazione degli artisti in piazza Martiri d’Ungheria, ove una sala all’interno dello spazio espositivo verrà intitolata a Luciano Lama. Interverranno Diana Venturi, sindaco di Gambettola al tempo del conferimento della cittadinanza onoraria a Luciano Lama, l’ex deputato progressista Valter Bielli, presidente dell'associazione "Luciano Lama", Maria Giorgini, segretaria generale Cgil Forlì-Cesena e Claudia Lama, figlia di Luciano.