Il borgo e la ragioneria, Siamo Longiano chiede lumi

Il gruppo di minoranza Siamo Longiano è al lavoro in vista del prossimo Consiglio Comunale del 21 luglio (ore 20.30). 

Fra i punti all’ordine del giorno,  tre quelli proposti dalla minoranza. Si parte da una mozione in tema di “Dirette audio-video dei Consigli comunali”. Per Siamo Longiano, la trasmissione in streaming delle sedute, non contemplata dal Regolamento del Consiglio comunale longianese ma attuata nella quasi totalità dei Comuni del Cesenate, rappresenta uno “strumento di trasparenza” che aiuterebbe ad “avvicinare i rappresentanti politici ai cittadini”. Da qui la richiesta che “l’Amministrazione si adoperi ad avviare tutte la azioni propedeutiche alla realizzazione in tempi brevi” della pratica.

Spazio anche a un’interrogazione sui lavori (per 250mila euro, finanziati con un mutuo) di riqualificazione del giardino pubblico di via Borgo Fausto (foto). Il cantiere è stato consegnato alla ditta esecutrice il 2 marzo scorso con data di ultimazione prevista ieri, 18 luglio. “Visto e considerato che il cantiere procede in maniera non celere, che la data di ultimazione dei lavori sarà disattesa, che la chiusura del giardino pubblico crea disagio all’attività prospicente (il Kiosko, ndr) e ai cittadini che vorrebbero utilizzare lo spazio come postazione per godere del fresco in un’estate particolarmente torrida”, la minoranza chiede “al sindaco o agli assessori competenti di riferire in Consiglio comunale in merito a: qual è lo stato attuale dei lavori; quali sono le motivazioni dei ritardi; se sono previste penali nei confronti della ditta esecutrice per i ritardi accumulati; se è previsto, a carico del Comune, un investimento maggiore per l’opera di quello a contratto; qual è la previsione reale di fine lavori”.

Infine, un’interpellanza sulla situazione del Settore Servizi finanziari del Comune, tema caldo dell’estate longianese. Nell’interpellanza, il capogruppo Matteo Venturi ricorda che l’ufficio “è sottorganico e dal 2017 si è susseguito un numero inusitato di responsabili del Settore” con il revisore dei conti che già un anno fa definì “auspicabile che l’Ente pervenga ad una stabilizzazione della figura in esame”. L’ultimo avvicendamento ai vertici dell’ufficio è di poche settimane fa. Con il pensionamento del ragioniere capo Fabio Righini, avvenuto il 31 maggio scorso, il suo posto è stato preso da Laura Piolanti, attingendo il nome da una graduatoria del Comune di Mercato Saraceno. Dopo pochi giorni, il 22 giugno, la Piolanti ha comunicato di voler rientrare al precedente ente di appartenenza, rassegnando le dimissioni dal Comune di Longiano. Da qui la decisione del sindaco Mauro Graziano di richiamare Righini, appena collocato a riposo, a ricoprire il precedente incarico a titolo gratuito.

La minoranza, oltre a chiedere “i motivi e i criteri in base ai quali è stato preso il suddetto provvedimento”, domanda di “conoscere le motivazioni dell’instabilità della figura del responsabile del Settore Servizi finanziari del Comune e gli intendimenti dell’Amministrazione comunale per stabilizzare tale posizione” con riferimento al “piano assunzioni del Comune di Longiano per i Servizi finanziari dell’Ente”.

Dice il capogruppo Matteo Venturi: “Ci aspettiamo che la maggioranza accolga la nostra proposta di buon senso sulla trasmissione online delle sedute del Consiglio comunale e che risponda in modo chiaro alle nostre domande. Non solo noi, ma tutti i cittadini aspettano risposte”.