Psicologia quotidiana
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Aspettando Godot

Nella cultura popolare Aspettando Godot è divenuto sinonimo di una situazione esistenziale, in cui si aspetta un accadimento che ci si immagina essere imminente, ma che nella realtà non accade mai e in cui di solito chi l'attende non fa nulla affinché questo si realizzi. In questo periodo è naturale interrogarsi sull’anno che sta per terminare.

Aspettando Godot è un’opera teatrale di Samuel Beckett. Il dramma, come è noto, racconta di due barboni che stanno aspettando un certo signor Godot, per rimediare una sistemazione per la notte e un pasto caldo.

Entrambi non conoscono la sua identità, e non sanno neanche dove, come e quando lo incontreranno. Mentre attendono, incontrano personaggi vari.

Godot non arriva e così anche il giorno dopo e il giorno dopo ancora. I due prendono in considerazione l’idea di suicidarsi, ma rinunciano. Poi pensano di andarsene, ma restano.

Nella cultura popolare Aspettando Godot è divenuto sinonimo di una situazione esistenziale, in cui si aspetta un accadimento che ci si immagina essere imminente, ma che nella realtà non accade mai e in cui di solito chi l'attende non fa nulla affinché questo si realizzi.

In questo periodo è naturale interrogarsi sull’anno che sta per terminare.

Fare il cosiddetto bilancio. Non è raro che si mescolino speranze per il nuovo anno unite a un senso di insoddisfazione per ciò che non si è riusciti ancora a realizzare. Godot rappresenta un qualcosa che non si può incontrare o avere in un certo momento. Anziché attenderlo passivamente possiamo accettare di fare dei passi – piccoli, ma fondamentali per arrivare alla meta.

Prendere un treno che ci porterà alla stazione successiva per poi condurci a una tappa ulteriore.

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