Un convincente Cesena ha messo a tappeto il Carpi

Come in un film, il Cesena ha eseguito alla perfezione il copione voluto dal regista William Viali e ha messo al tappeto il Carpi per 3 a 0. La gara è stata dominata dall’inizio alla fine, dando così molte conferme e nessun dubbio al tecnico dei bianconeri.

“Dopo il Covid - spiega l’allenatore a fine partita - c’erano tantissimi punti di domanda: non sapevamo quando saremmo ripartiti e come. Queste due prestazioni ci hanno dato 6 punti e grande sicurezza in noi stessi. Alla vigilia della trasferta di Fano, avevo chiesto di voler rivedere la squadra prima dell’emergenza e così è stato. La voglia di non mollare e la volontà di conquistare la partita sono le stesse, in più non abbiamo subito gol. Abbiamo giocato nel modo giusto, con la consapevolezza di non voler prendere reti, pur facendone tre”.

Oltre allo spettacolo delle marcature firmate da Zecca, Russini e Bortolussi, c’è stato anche un gioco spumeggiante. “Da ex difensore, sono sempre stato uno a cui piace la qualità e il fatto di produrre gioco di livello. Ci tengo molto, ma al tempo stesso non vorrei prendere gol: mi rendo conto di chiedere troppo, forse è una chimera, ma oggi la squadra è stata brava anche su questo aspetto. Abbiamo concesso una sola palla gol a Ferretti e Nardi ha confermato di essere un grande giocatore. Se volessi rompere le scatole ai miei ragazzi, chiederei di replicare il volume di gioco del primo tempo anche nel secondo. Ora però mi rendo conto che è difficile questa richiesta, per via della situazione atletica. Sono contento di come è andata”.

A sbloccare la partita col Carpi di ha pensato il potente destro di Giacomo Zecca. “Il successo è meritato - spiega l’attaccante esterno - nel primo tempo abbiamo giocato e creato tante occasioni. A differenza della gara con la Virtus Verona, siamo stati bravi a segnare subito il secondo gol. L’altra volta non era andata dentro, ora invece abbiamo avuto quel pizzico di fortuna per il 2-0. Il mio rigore procurato? Ho sentito qualche lamentela del difensore del Carpi per il contatto, ma il tocco c’è stato. Non ci sono dubbi”. L’assist al gol del raddoppio firmato da Russini lo ha siglato Mattia Bortolussi di tacco, autore poi del tris finale su rigore. Il numero 20 si è così riscattato della traversa centrata nella prima parte di gara. “Segnare mi ha restituito il sorriso - afferma il capocannoniere del girone B di Serie C - perché lavoro duramente in settimana, per preparare al meglio le partite. Oggi è arrivato il gol, ma ero comunque contento. L’importante è il risultato.

La mia condizione fisica? Sto abbastanza bene, in quarantena ho superato i primi tre-quattro giorni di stanchezza e poi ho svolto qualche esercizio a casa. Ora è importante ritrovare il ritmo partita”.

Nelle foto di Marco Rossi, Mister Viali nella panchina di Cesena Carpi e il rigore di Zecca