Sangiuliano: 600 mila euro per il cantiere del tempio romano

Ci saranno 600 mila euro per proseguire gli scavi. Lo ha detto il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in visita in queste ora a Sarsina nel luogo in cui sono stati trovati i resti  del tempio romano. Ad accompagnarlo il sindaco Enrico Cangini. Con Cangini c'erano anche il vicesindaco Gianluca Suzzi e il dirigente comunale Mauro Fabbretti. Della maggioranza parlamentare erano presenti l'onorevole Alice Buonguerrieri e Galeazzo Bignami, viceministro alla Infrastrutture e ai trasporti. Erano presenti anche i vertici regionali e sul territorio della Sopraintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, con la sovraintendente Federica Gonzato e la dottoressa Romina Pirraglia che segue da mesi in prima persona gli scavi a Sarsina. 

Il ritrovamento è avvenuto nell'area di cantiere del Palazzetto dello Sport. L'area interessata è di 26 metri per 22. La prima esigenza sarà quella di mettere in sicurezza il cantiere, poi procedere con lo scavo e creare una Fondazione con il Comune per raccordare la gestione di tutti i beni.

Sollecitato dalle domande della giornalista Rai Serena Biondini, Sangiuliano ha sostenuto che "la cultura deve diventare una dimensione diffusa su tutto il territorio, e non solo nelle grandi città, ma anche nelle cittadine come Sarsina. Abbiamo deliberato 600 mila euro per proseguire con gli scavi. Poi pensiamo a una valorizzazione archeologica del territorio". Il ministro ha detto "di voler creare una fondazione con il Comune perché governi questi beni. In giro si nota una grande fame di turismo culturale".

Sull'interessamento per i danni dell'alluvione, Sangiuliano ha riferito di aver portato in Consiglio dei ministri una sua proposta per destinare un euro per ogni ingresso ai musei da destinare all'Emilia Romagna. "Si tratta di 150 mila euro al giorno. E abbiamo prorogato l'iniziativa per altri tre mesi. Avremo a disposizione un tesoretto da destinare al recupero dei beni culturali danneggiati dall'alluvione".

Dopo la visita al nuovo sito, il ministro Sangiuliano ha visitato anche il museo archeologico e la Concattedrale dove si è intrattenuto brevemente con il professor Marino Mengozzi (foto in basso), direttore dell'ufficio diocesano di arte sacra. Mengozzi ha donato al ministro un libro con la storia di Sarsina e uno sulla pieve di Montesorbo, entrambi dello stesso Mengozzi. 

Nelle foto qui sotto, il momento dell'arrivo di Gennaro Sangiuliano, l'area di cantiere e la visita al museo archeologico