Arriva un docufilm sulla vita del professor Dino Amadori

Un docufilm sulla vita del professor Dino Amadori. “Dino Amadori - Una vita contro il male che nessuno nomina”, il titolo provvisorio. Nel trailer le testimonianze del dottor Mattia Altini e del figlio del professore, Giovanni Amadori.

Il progetto ha già ottenuto il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e dei Comuni e Province della Romagna ed è in corso la procedura di richiesta del patrocinio al ministero della Università e ricerca. Il docufilm è prodotto da Horizon srl con la regia di Roberto Vecchi.

L’obiettivo dichiarato del film è ispirare ed essere di esempio per le generazioni future, raccontando quanto un uomo solo è riuscito a creare. 

Il professor Amadori, tra i primi ad aver visto l'Oncologia medica come scienza a sé stante rispetto ad altre specialità medico scientifiche, ha lasciato in eredità opere immortali quali l’Irst Irccs di Meldola e lo Ior e la creazione del Prime Center a Cesena. Ha contribuito a portare a Forlì la facoltà di Medicina e ha gettato le fondamenta per l’attuazione del progetto della Rete oncologica romagnola con una forte attenzione e legame al Sistema sanitario nazionale. La sua mission per i più deboli ha caratterizzato tutta la sua vita anche con la nascita dell'associazione “Vittorio Tison”, impegnata nella formazione, prevenzione, assistenza e ricerca oncologica nell'Africa sub-sahariana.

La fondazione For - Fruttadoro Orogel ha confermato il sostegno alla realizzazione del docufilm: “La fondazione For - spiega il presidente Mario Righi - si prodiga per migliorare la qualità della vita dei soggetti più deboli del territorio attraverso l’aiuto finanziario a soggetti non profit che operano in diversi settori fra i quali emerge la salute il bisogno alla salute. Per onorare il lavoro del professor Dino Amadori, che ha fatto della sua vita una missione, si è ritenuto opportuno dare risalto a coloro che hanno segnato, con le opere, la vita di tutti noi affinché la memoria sia di ispirazione ed esempio alle future generazioni”.

“Il sostegno della fondazione Fruttadoro Orogel - dice il presidente dell'associazione "Dino Amadori Ets", l'avvocato Giovanni Amadori, figlio del professore - è la conferma dell’importanza e del valore di ciò che vogliamo realizzare tramite il docufilm sulla vita di mio padre, in eterno ricordo e con orgoglio e riconoscenza a lui”.

I proventi derivanti dalla distribuzione del documentario saranno interamente devoluti ad associazioni ed enti di ricerca contro il cancro che verranno individuati dall’associazione "Dino Amadori Ets" e dai figli del professore Andrea, Giovanni e Marta Amadori.