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Giovani e città

Arte, musica, rigenerazione urbana negli eventi di “Emergo”

Nuove iniziative per intrecciare la vita dei giovani, universitari e non, a quella cittadina. Tre spazi, al campus e in centro, intrecciati nel segno dell’arte, della musica, dei progetti. Si tratta di “Emergo – correnti per cambiare rotta”, una serie di eventi presentati questa mattina in conferenza stampa

Arte, musica, rigenerazione urbana negli eventi di “Emergo”

Nuove iniziative per intrecciare la vita dei giovani, universitari e non, a quella cittadina. Tre spazi, al campus e in centro, intrecciati nel segno dell’arte, della musica, dei progetti.

Si tratta di “Emergo – correnti per cambiare rotta”, una serie di eventi presentati questa mattina in conferenza stampa a Volume (caffetteria del Campus ex Zuccherificio) da Danilo Buonora e Dario Giovannini Aidoru, organizzatori della rassegna, assieme all’assessore alla Cultura e inclusione Carlo Verona, Matteo Sedile di Uniradio Cesena, all'artista Virgina Verona e Federico Ciotti di VistaMare.

Per gli organizzatori si tratta di un “evento dirompente, che esce dagli argini, indaga le arti, svela il contemporaneo ai margini e lo porta a riva, a un approdo di inclusione e collaborazione”. Un evento pensato per rispondere “all’esigenza di creare momenti di aggregazione e di condivisione e, ancora di più, di costituire una rete territoriale di coinvolgimento giovanile, ragazze e ragazzi interessati alla cultura e alla realizzazione di iniziative innovative e sfrontate che possano ripetersi nel tempo”.

Gli spazi scelti sono Volume (all’interno del nuovo campus universitario), l’Ex-Piaggio tra via Cesare Battisti e i giardini di Serravalle (complesso delle ex officine su cui Aidoru ha attivato un progetto di rigenerazione urbana partecipata) e le sale polivalenti dell’Auser tra via Serraglio e Corso Comandini, già cuore di molte attività culturali e aggregative.

Una scelta, di luoghi e impostazione, che ha ricevuto il plauso dell’assessore Verona: “Rigenerazione, accoglienza, inclusione, cultura sono parole chiave importanti. Come architetto poi rilevo che la parola rigenerazione in questo caso sia usata nel senso non edilizio del termine, in un’ottima declinazione”.

All’ex Piaggio Aidoru sta coinvolgendo molte associazioni e soggetti in un progetto di medio-lungo termine: “Non vogliamo escludere nessuno, procediamo per tappe”. Il luogo luogo sarà scenografia di un’installazione grafica e visiva partecipata, con artisti locali che potranno coinvolgere gli studenti della facoltà di architettura. La ricerca sarà rivolta al legame tra disegno e utilizzo di materiali.

Nelle sale dell’Auser continueranno le installazioni, materiali ma anche visuali, e ci sarà un’attività performativa grazie alla collaborazione con Theatro e una serie di concerti grazie all’organizzazione di VistaMare e Uniradio Cesena.

Le esposizioni sono cominciate lunedì 18 Novembre presso Volume e il Campus universitario di Cesena. Qui hanno trovato posto lavori, disegni, progetti sui temi della rigenerazione, del riuso, della riqualificazione. La mostra di progetti architettonici è a cura dell’Associazione studentesca Spazi e coinvolgerà le studentesse e gli studenti del corso di laurea in Architettura. Saranno esposti anche alcuni lavori di Virginia Verona, artista cesenate che inventa gli “animostri”, animali che non esistono, con giochi di parole, che diventano, a volte, tatuaggi.

Si continuerà nei giorni successivi con aperture straordinarie delle Ex Officine Piaggio, con installazioni e interventi grafici di Virginia Verona, Giacomo Drudi e altri giovani collaboratori. L’apertura dell’Ex Piaggio approderà alla giornata di sabato 23 Novembre, a partire dalle 17, a un momento di incontro, confronto, di parole condivise e assemblate, una call for ideas per le realtà che già hanno mostrato interesse per l’Ex Piaggio e aperta al pubblico, un convivio di persone e parole dove si possa dare un contributo al processo di rigenerazione delle ex officine, rendendo realmente partecipato il processo.

La serata conclusiva sarà mercoledì 27 Novembre, dalle 18 presso le sale dell’Auser, dove sarà allestita come una sintesi della rassegna con installazioni, esposizioni, performance a cura  delle realtà locali Théatro aps, Chora Ass.ne, Progetto 11, Barbalù Ass.ne e con i concerti degli artisti Venerus, Mr Everett, Daykoda e Manuel Pistacchio.

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