Blitz anti-spaccio, espulsi cittadini irregolari

A Cesena un importante servizio di controllo del territorio tra le diverse forze dell'ordine, coordinato dalla Polizia di Stato, ha portato all’emissione di due provvedimenti di espulsione nei confronti di due cittadini irregolari e a un accompagnamento presso il centro di permanenza per i rimpatri di Potenza, oltre all’identificazione di diverse persone. Lo rende noto il Commissariato di pubblica sicurezza, confermando la notizia data ieri (vedi richiamo). 

Nel pomeriggio di ieri si è svolta un’ingente operazione di controllo del territorio che ha visto impiegate le diverse forze di polizia. L’intervento è stato disposto dal nuovo questore di Forlì-Cesena, Claudio Mastromattei, e ha riguardato la zona dei Giardini 11 settembre, nei pressi del centro commerciale Lungo Savio, luogo sensibile della città in quanto scenario abituale di attività di spaccio. Le operazioni sono state coordinate dal personale del Commissariato di Cesena e hanno visto la collaborazione dei Reparti Prevenzione crimine di Bologna della Polizia di Stato, di personale dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia locale.

L’intervento ha avuto come esito l’identificazione di alcuni soggetti irregolari e ha portato all’emissione di due provvedimenti di espulsione a firma del prefetto nei confronti di un cittadino nigeriano e di uno gambiano, assieme al trasferimento presso il centro di permanenza per i rimpatri di Potenza di una seconda persona di origine gambiane. Tutti i soggetti vantavano violazioni in materia di immigrazione.

Nello stesso contesto, uno dei due gambiani è stato anche denunciato per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità, per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.

"L'operazione - spiegano dal Commissariato - si inserisce nella costante attività di controllo che la Polizia di Stato assieme alle altre forze dell’ordine assicura sulla città, al fine di monitorare le presenze sul territorio e di prevenire fenomeni criminali e di degrado".